Ricarica ultraveloce, la scoperta è clamorosa: ecco come allungare la vita alle batterie | Lo studio fa chiarezza

Auto elettrica in carica (Instagram) - mobilitasostenibile.it
Nuova scoperta sul tema della ricarica ultra veloce. Aumentare la potenza di ricarica mantiene intatta la struttura delle celle, allungando la vita della batteria.
La scoperta rivoluzionaria arriva dalla Georgia Tech, un’università americana che ha condotto uno studio sulle batterie agli ioni di zinco. Contrariamente a quanto si pensava finora, i ricercatori hanno scoperto che aumentare la potenza di ricarica non danneggia le batterie, ma anzi le rende più resistenti. Questa scoperta potrebbe cambiare le carte in tavola nella mobilità elettrica e nella nostra vita quotidiana.
Le batterie agli ioni di zinco sono da tempo oggetto di studio per la loro potenziale maggiore sicurezza e convenienza economica rispetto alle batterie agli ioni di litio. Lo zinco è più economico e abbondante del litio, ma finora presentava problemi di formazione di dendriti, strutture cristalline che possono causare cortocircuiti.
La ricerca guidata dal professor Hailong Chen ha dimostrato che con una maggiore potenza di ricarica, questi dendriti potrebbero essere eliminati.
Le batterie agli ioni di zinco offrono maggiore sicurezza grazie alla riduzione del rischio di incendi ed esplosioni, convenienza economica poiché lo zinco è più economico del litio, e potrebbero avere una durata più lunga grazie alla maggiore potenza di ricarica.
Ricarica ultrarapida, la scoperta è sensazionale
Questa scoperta potrebbe avere implicazioni importanti per il futuro delle auto elettriche e della tecnologia delle batterie. Immaginate di poter ricaricare un’auto elettrica o un dispositivo elettronico in pochi minuti senza danneggiare la batteria. La strada verso una rivoluzione nella mobilità elettrica e nella tecnologia sembra essere aperta.
La scoperta è di sicuro sorprendente. Contrariamente a quanto si pensava finora, la ricarica rapida sembra sopprimere la formazione di dendriti nelle batterie agli ioni di zinco, anziché accelerarla. Questo risultato va contro il pensiero convenzionale e potrebbe cambiare radicalmente il modo in cui si progettano e si utilizzano le batterie.

Rivoluzione per la mobilità elettrica
Ora, gli scienziati della Georgia Tech stanno lavorando per migliorare ulteriormente la stabilità e la sicurezza di queste batterie, testando varie leghe di zinco che possano preservare non solo l’anodo, ma anche il catodo, che attualmente rappresenta il punto debole della cella.
L’obiettivo è quello di creare batterie ancora più efficienti e sicure, che possano rivoluzionare il settore della mobilità elettrica e della tecnologia delle batterie.