Scandalo auto elettriche: “Inquinano come tre ibride” | Toyota svela la verità sulle emissioni ambientali

Auto elettriche - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it
Dalla casa giapponese arriva una dura presa di posizione contro le auto elettriche, che sarebbero in realtà poco sostenibili.
Le ultime dichiarazioni di un pezzo grosso di Toyota sono destinate a far discutere. In un mercato automobilistico che si sposta ogni giorno di più verso l’elettrico, arriva una vera e propria tegola su questo settore.
Negli ultimi anni ci siamo spesso sentiti dire che l’unico futuro possibile per il mercato automobilistico è l’elettrico. È davvero così? Nel corso del tempo sono emersi altri progetti, come l’idrogeno, che sono promettenti. E l’elettrico per il momento è ancora una minoranza.
A parlare di questa questione è stato anche il presidente di Toyota, Akio Toyoda, che ha ribadito ancora una volta la sua posizione critica verso la transizione forzata all’elettrico. Secondo il dirigente giapponese, puntare esclusivamente su questi veicoli è un errore strategico, sia a livello industriale che ambientale.
Toyota sostiene che eliminare troppo rapidamente i motori a combustione potrebbe mettere a rischio milioni di posti di lavoro lungo tutta la filiera automobilistica. Inoltre, sotto il profilo ecologico, al momento le auto elettriche sono in realtà più inquinanti rispetto alle ibride.
Le auto elettriche inquinano più delle ibride
Toyoda ha ricordato che il marchio giapponese ha venduto circa 27 milioni di auto ibride dal 1997, anno in cui ha debuttato la Prius. Questi veicoli, secondo lui, “inquinano come 9 milioni di elettriche“. Si tratta di un divario importante, soprattutto in un paese come il Giappone, dove la produzione di elettricità è ancora fortemente dipendente dalle centrali termiche alimentata a combustibili fossili.
“Ma se avessimo prodotto nove milioni di BEV in Giappone, le emissioni di carbonio sarebbero effettivamente aumentate, non diminuite. Questo perché il Giappone dipende dalle centrali termiche per l’elettricità”, ha sottolineato Toyoda.

La strategia di Toyota per il futuro
“Quando il termine carbon neutrality è diventato popolare, come azienda abbiamo detto che il nemico è il carbonio. Dobbiamo concentrarci su ciò che possiamo fare immediatamente per ridurre l’anidride carbonica. Questa è la base della nostra decisione. Non è cambiata e non cambierà. Dobbiamo considerare tutte le opzioni e lavorare in tutte le direzioni. Come azienda, siamo stati molto coerenti nel dire che la nostra lotta è contro l’anidride carbonica”, ha continuato Toyota.
Nonostante le critiche ricevute per il ritardo nell’elettrificazione, Toyota rimane tra le leader del mercato globale. Nel 2024 è stata per il quinto anno consecutivo il primo costruttore al mondo grazie alla propria strategia diversificata che unisce elettrico, ibrido e combustione.