Sciopero 9 dicembre: caos totale al rientro delle feste, non contare su questi trasporti | Il calendario completo
Stop dei mezzi pubblici giugno - mobilitasostenibile.it
Il 9 dicembre Roma rischia il blocco quasi totale dei mezzi pubblici: sciopero Atac di 24 ore proprio nel rientro dal Ponte dell’Immacolata, con bus, metro e tram a singhiozzo fuori dalle fasce di garanzia.
Chi torna in città dopo il Ponte dell’Immacolata dovrà fare i conti con uno sciopero di 24 ore sulla rete Atac martedì 9 dicembre 2025. La protesta, proclamata dal sindacato Sul, riguarda l’intera rete gestita dall’azienda capitolina: bus, tram, filobus, tutte le linee della metropolitana (A, B, B1 e C) e la ferrovia Termini–Centocelle. Una mazzata in pieno periodo natalizio, con traffico già intenso e afflusso di turisti in crescita.
Lo sciopero è di tipo aziendale e durerà tutta la giornata, ma la legge sugli scioperi nei servizi pubblici essenziali impone alcune fasce di garanzia in cui i mezzi devono circolare regolarmente. Tutto il resto del tempo, invece, pendolari e studenti dovranno aspettarsi corse cancellate, frequenze ridotte e interruzioni improvvise. A complicare il quadro, il fatto che il 9 dicembre sia per molti il giorno del rientro dalle feste: l’effetto caos è praticamente assicurato.
Orari, fasce garantite e mezzi a rischio: come funzionerà la giornata
Secondo le comunicazioni ufficiali, il servizio sulla rete Atac sarà garantito da inizio servizio diurno fino alle 8:29 e poi di nuovo dalle 17:00 alle 19:59. In queste finestre bus, metro, tram e Termini–Centocelle dovrebbero circolare in modo sostanzialmente regolare, pur con possibili rallentamenti. Al di fuori degli orari protetti, invece, il servizio non è garantito: dalle 8:30 alle 16:59 e dalle 20:00 a fine servizio sono attesi i disagi maggiori, con possibili stop completi su alcune linee.
Lo sciopero riguarda solo la rete Atac: le linee gestite da altri operatori, Cotral e Trenitalia continueranno a circolare regolarmente e rappresentano la principale alternativa per chi può spostarsi su treni regionali o collegamenti extraurbani. Restano attivi anche alcuni servizi a chiamata di quartiere e una serie di linee specifiche indicate dall’azienda come “regolari” per l’intera giornata. Per chi si muove abitualmente con la metro o i bus urbani, però, il consiglio è chiaro: pianificare con largo anticipo e avere sempre un piano B.

Il calendario completo e i consigli pratici per sopravvivere al 9 dicembre
La giornata del 9 dicembre seguirà quindi uno schema netto: mezzi garantiti solo all’alba e in fascia serale, caos potenziale nel cuore della mattinata e nel pomeriggio. Chi entra a lavoro presto potrà contare sui trasporti pubblici fino alle 8:29, mentre chi esce tra le 17 e le 20 dovrebbe riuscire a rientrare a casa in condizioni accettabili. Tutti gli spostamenti intermedi – visite mediche, appuntamenti, shopping natalizio – rischiano invece di trasformarsi in una corsa a ostacoli.
Per limitare i danni, conviene controllare in tempo reale gli aggiornamenti sui profili ufficiali di Atac e Roma Mobilità e, se possibile, spostare impegni non urgenti a giornate meno complicate. Chi ha l’auto dovrà mettere in conto traffico intenso e possibili code extra, mentre bici e monopattini potrebbero diventare l’arma segreta per gli spostamenti brevi. Una cosa è certa: nel rientro dal Ponte dell’Immacolata, il 9 dicembre non è il giorno giusto per affidarsi “alla fortuna” del primo bus che passa.
