Stellantis frena sull’idrogeno: “nessuna prospettiva per il futuro” | Chiude la produzione, era inevitabile

Stellantis - fonte X - mobilitasostenibile.it

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La holding olandese ha annunciato lo stop ufficiale ai motori a idrogeno: ecco svelato il perché di questa decisione.

Tra le novità più interessanti nel settore della mobilità sostenibile, in questi ultimi anni si è iniziato a parlare con sempre maggiore insistenza anche dell’idrogeno. Si tratta di una tecnologia che da un lato è promettente, ma dall’altro ha ancora notevoli ostacoli da dover superare.

Questi ostacoli rischiano di compromettere per sempre lo sviluppo di una tecnologia che fino a poco tempo fa sembrava poter essere in grado di sostituire l’elettrico. Si tratta ovviamente di una pessima notizia per tutti coloro che ci rendevano.

Stellantis ha ufficialmente annunciato l’interruzione del proprio programma di sviluppo della tecnologia a celle a combustibile di idrogeno. Per la holding olandese è un deciso cambio di rotta nella propria strategia di mobilità sostenibile.

La decisione è maturata dopo una serie di valutazioni strategiche. Troppi gli ostacoli, troppi i costi, troppo bassa la domanda di mercato per i veicoli di questo tipo. Tutto ciò ha spinto Stellantis ad una vera e propria frenata sull’idrogeno.

Stellantis chiude i progetti sull’idrogeno

Il gruppo ha evidenziato come la scarsa disponibilità di stazioni di rifornimento per l’idrogeno e gli alti investimenti richiesti rendano attualmente poco sostenibile il progetto. Questo anche in presenza di incentivi governativi. “Non prevediamo l’adozione di veicoli commerciali leggeri alimentati a idrogeno prima della fine del decennio”, ha fatto sapere Stellantis in una nota ufficiale.

Di conseguenza, l’azienda ha anche deciso di cancellare il lancio di alcuni modelli previsti. “Quest’anno non lanceremo più la nuova gamma di veicoli Pro One alimentati a idrogeno. La produzione in serie avrebbe dovuto iniziare quest’estate a Hordain, in Francia (furgoni di medie dimensioni), e a Gliwice, in Polonia (furgoni di grandi dimensioni)”, ha spiegato il gruppo.

Auto a idrogeno - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
Auto a idrogeno – fonte Freepik – mobilitasostenibile.it

Una decisione inevitabile

Il Chief Operating Officer di Stellantis, Jean Philippe Imparato, ha ribadito la posizione dell’azienda sul futuro della tecnologia a idrogeno. “Il mercato dell’idrogeno rimane un segmento di nicchia, senza prospettive di sostenibilità economica a medio termine. Dobbiamo fare scelte chiare e responsabili per garantire la nostra competitività e soddisfare le aspettative dei nostri clienti con la nostra offensiva di veicoli elettrici e ibridi per passeggeri e veicoli commerciali leggeri”, ha dichiarato.

Nonostante lo stop, Stellantis ha assicurato che la decisione non avrà ripercussioni occupazionali nei siti produttivi coinvolti. “Le attività di ricerca e sviluppo legate alla tecnologia dell’idrogeno saranno reindirizzate verso altri progetti”, ha specificato l’azienda.