Stop alle Euro 5, c’è il rinvio ufficiale dal governo: lo ha deciso il Ministro | Finalmente una bella notizia per gli italiani

Auto a diesel Euro 5 - fonte depositphotos.com - mobilitasostenibile.it

Auto a diesel Euro 5 - fonte depositphotos.com - mobilitasostenibile.it

La questione delle auto a Euro 5 continua a far discutere. L’ipotesi di un rinvio allo stop si fa ogni giorno più concreta.

Quello di cui parliamo oggi è senza alcun dubbio uno dei temi più importanti per gli automobilisti di oggi. Fa ancora discutere, infatti, lo stop alle auto con motore diesel Euro 5 che entrerà in vigore tra qualche mese e che sta preoccupando tutti coloro che guidano un veicolo di questo tipo.

Si tratta di una misura imposta dall’Unione Europea con l’obiettivo di arginare il problema inquinamento, che nel continente è particolarmente sentito. Soprattutto in Italia e in particolare modo nelle zone della Pianura Padana, dove i livelli di smog sono particolarmente preoccupanti.

Il blocco degli euro 5 entrerà in vigore dal prossimo ottobre e riguarderà i veicoli immatricolati tra il 2011 e il 2015. Sarà valida dalle 8.30 alle 18.30 nei territori che hanno più di 30.000 abitanti e che si trovano nelle quattro regioni del bacino padano (Lombardia, Piemonte, Veneto ed Emilia Romagna).

Il tema ovviamente fa discutere e ha acceso un forte dibattito non solo tra coloro che usano un veicolo Euro 5. E a proposito del blocco si è espresso di recente anche il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin.

Il ministro dà l’ok al rinvio dello stop delle euro 5

Lo stop alle Euro 5 fa discutere. Dopo il parere del ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini, è arrivato anche quello del ministro dell’Ambiente che ha dato il suo parere favorevole al rinvio del blocco. Questo rinvio è stato proposto attraverso alcuni emendamenti al decreto legge Infrastrutture, attualmente in esame alla Camera e prevede l’adozione di misure alternative per ridurre l’inquinamento in modo da bilanciare le esigenze ambientali con quelle della mobilità dei cittadini.

Il ministro Gilberto Pichetto Fratin ha sostenuto l’iniziativa che nasce anche in risposta alle preo

Il ministro dell'energia Gilberto Pichetto Fratin - fonte Facebook - mobilitasostenibile.it
Il ministro dell’energia Gilberto Pichetto Fratin – fonte Facebook – mobilitasostenibile.it

Un tema che fa ancora discutere

Se gli emendamenti non dovessero essere approvati, il blocco entrerà regolarmente in vigore il 1 ottobre 2025. In tal caso, chi dovesse circolare con veicoli non ammessi rischia multe fino a 168 euro. In caso di recidiva entro due anni può anche scattare la sospensione della patente per un periodo compreso tra i 15 e i 30 giorni.

Secondo i dati dell’Aci, solo in Emilia Romagna sarebbero coinvolti circa 270.000 veicoli. Il provvedimento si inserisce nel contesto più amplio delle politiche ambientali. Se confermato il rinvio sarebbe un grosso problema per milioni di automobilisti.