Stop Euro 5, un problema per milioni di italiani, ma c’è la soluzione | Con questo apparecchio continui a guidare senza problemi: è legale al 100%

Diesel - fonte depositphotos.com - mobilitasostenibile.it
Se vuoi continuare a guidare la tua auto Euro 5 anche dopo il blocco c’è una soluzione: ecco che cosa devi comprare.
Si sta avvicinando una delle date cardine per la circolazione dei veicoli nel nostro paese. Dal 1 ottobre 2025, infatti, nelle regioni della Pianura Padana scatterà un pesantissimo blocco alla circolazione che riguarderà le auto diesel Euro 5.
Il provvedimento potrebbe interessare circa un milione di veicoli immatricolati tra il 2011 e il 2015 e sta suscitando parecchia preoccupazione in merito ai costi per sostituire l’auto. Si tratta di una novità che molti hanno preso male, come è normale che sia, e che avrà dure conseguenze per il futuro del mercato.
A dare battaglia contro il provvedimento preso dall’Unione Europea in prima fila non poteva che esserci il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti Matteo Salvini. Sta combattendo contro quella che lui ha definito una nuova “euro follia“, che potrebbe rappresentare un grosso problema per milioni di italiani e non solo.
Se hai un’auto Euro 5, però, non ti devi disperare. Infatti, puoi comprare un piccolo oggetto che ti permetterà di continuare a guidare il tuo veicolo evitando così ogni blocco: ecco come si chiama e come funziona.
Euro 5, con questo apparecchio guidi senza problemi
Si chiama Move-In (la sigla sta per Monitoraggio Veicoli Inquinanti) e rappresenterà la soluzione migliore al blocco totale alla circolazione. Esso infatti consente ai proprietari di veicoli più inquinanti di continuare a circolare nelle zone soggette a limitazioni. Il tutto non secondo orari e giornate prestabilite ma entro un limite annuale di chilometri.
Per aderire, è necessario installare sul proprio mezzo un dispositivo elettronico simile a una scatola nera, dotato di Gps, che monitora in tempo reale i chilometri percorsi. Il tetto massimo di chilometri varia in base alla classe ambientale del veicolo e alla regione di appartenenza, garantendo così una certa flessibilità e privilegiando un uso consapevole del mezzo.

Quanto costa aderire al programma
I costi sono contenuti. Per il primo anno sono un massimo di 50 euro (di cui 30 per l’installazione del dispositivo e 20 per il servizio). Successivamente bisogna pagare 20 euro annui.
Per potersi registrare a MoVe In, occorre accedere al portale ufficiale della propria regione tramite le credenziali SPID, CIE o CNS. Dopo aver inserito i dati del veicolo, si può monitorare il chilometraggio residuo tramite l’app dedicata, disponibile gratuitamente sui portali. Insomma, è un’opportunità da non perdere per evitare il blocco totale.