Svolta Tesla sul risparmio energetico, l’aggiornamento riscrive le regole: cambia tutto per la batteria | Tutti i vantaggi

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Tesla ha risolto il problema del consumo fantasma di batteria con l’aggiornamento 2025.32, introducendo la “Low Power Mode” per ridurre i consumi energetici quando l’auto è parcheggiata.

Importanti novità in casa Tesla col recente aggiornamento che coinvolge le vetture statunitensi. Stiamo parlando del consumo fantasma di batteria, noto come “Phantom Drain”, un problema che causava una significativa perdita di energia nelle vetture elettriche Tesla lasciate ferme per lunghi periodi.

Questo problema comportava una riduzione della batteria anche quando l’auto non era in uso, causando disagi soprattutto a chi utilizza l’auto sporadicamente o la lascia parcheggiata durante le vacanze. Con l’aggiornamento software 2025.32, Tesla ha introdotto la “Low Power Mode” o “Modalità Risparmio Energetico”, una funzione che permette di ridurre drasticamente il consumo di energia quando la vettura rimane inattiva per diversi giorni.

Questa modalità disattiva automaticamente diversi servizi che normalmente continuano a consumare batteria anche a vettura ferma, come ad esempio la modalità sentinella, la funzione Summon con la Standby Mode, la protezione contro il surriscaldamento dell’abitacolo, il precondizionamento programmato e la modalità campeggio.

La modalità di risparmio energetico può essere attivata manualmente tramite il menu “Controlli > Ricarica” sul display dell’infotainment o direttamente dall’app Tesla. Inoltre, è possibile impostare una soglia della batteria (massimo 20%) che, una volta raggiunta, permette di attivare immediatamente la modalità di risparmio energetico per limitare i consumi della vettura. Questa funzione è particolarmente utile per chi deve lasciare la propria vettura ferma per lunghi periodi, come ad esempio durante le vacanze o periodi di inattività prolungata.

Risparmio energetico, l’aggiornamento Tesla cambia tutto

In questo modo, Tesla ha risolto un problema che gli utenti lamentavano da tempo, offrendo una soluzione pratica e utile per chi deve lasciare la propria vettura ferma per lunghi periodi.

La connettività internet non viene toccata, quindi l’auto sarà sempre gestibile da remoto attraverso l’app. Ciò significa che gli utenti potranno sempre controllare la propria vettura e ricevere notifiche importanti, anche quando la modalità di risparmio energetico è attiva.

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Interni Tesla (Instagram) – mobilitasostenibile.it

Low Power mode Tesla, cosa cambia per le batterie

La “Low Power Mode” è un esempio di come Tesla stia lavorando per migliorare l’esperienza di guida e la gestione della batteria delle proprie vetture elettriche.

Questa funzione rappresenta un passo importante verso una maggiore efficienza energetica e una riduzione dei consumi, e sarà sicuramente apprezzata dagli utenti che devono lasciare la propria vettura ferma per lunghi periodi.