Taxi, esplode la bomba: ecco quanto guadagnano ogni anno | Si mostrano poveri ma la realtà è un’altra

Quanto guadagnano (davvero) i taxisti - mobilitasostenibile.it
Da tempo si discute sui reali guadagni dei tassisti in Italia: le cifre bomba che hanno generato polemica nel 2025.
Per anni ci hanno raccontato di lavorare a malapena per coprire le spese, con corse sempre meno frequenti, tasse da pagare e turni massacranti. Eppure, basta guardare bene sotto il cofano per accorgersi che qualcosa non torna. Tra chi rifiuta il POS, chi lavora solo in contanti e chi sparisce appena cala la sera, il dubbio viene spontaneo: ma davvero guadagnano così poco?
La risposta – che non arriva da un politico, ma da chi il taxi lo guida davvero ogni giorno – lascia a bocca aperta. C’è chi, a fine giornata, porta a casa cifre che molti dipendenti statali nemmeno sfiorano in un mese. Ma non tutto viene detto, né tantomeno dichiarato. E chi ha deciso di rompere il silenzio, l’ha fatto mostrando numeri veri.
Taxisti sotto esame: licenze, concorrenza e corse fantasma
La questione taxi è tornata al centro del dibattito, e stavolta non si parla solo di licenze o della convivenza tesa con gli NCC. I cittadini si lamentano, e non solo per i costi: trovare un’auto disponibile è diventato un mezzo miracolo, soprattutto durante eventi, fiere e concerti.
A Milano come a Roma, capita sempre più spesso di restare a piedi o di attendere decine di minuti senza che nessun tassista risponda. E quando finalmente se ne trova uno, il POS ‘non va’, il contante è la regola e la ricevuta un optional.
In un contesto così fragile e nervoso, è bastato poco per far riesplodere la polemica su quanto guadagnano davvero i tassisti. Perché mentre alcuni dichiarano redditi appena sopra la soglia della sopravvivenza, altri raccontano di cifre giornaliere da capogiro. E a mettere ulteriore pepe sulla questione ci ha pensato anche il Sole 24 Ore, con un’indagine basata sui dati del Dipartimento delle Finanze del MEF. Secondo le ultime dichiarazioni dei redditi disponibili (anno d’imposta 2023), il reddito medio annuo di un tassista italiano si aggira intorno ai 18.000 € lordi.

Dichiarano poco, incassano molto: la verità la racconta chi guida
Ed è proprio questo il punto: le cifre ufficiali cozzano con i racconti di chi il taxi lo guida davvero. Non parliamo di chi lavora male, ma di tassisti esperti, sulle strade da vent’anni, che senza troppi giri di parole raccontano di incassare anche 500€ netti in una sola giornata. Succede spesso durante fiere, eventi sportivi o notti di movida. E quei numeri, moltiplicati per venti o venticinque giorni al mese, fanno a pezzi ogni dichiarazione fiscale da 13.000 € l’anno.
La spiegazione? Spesso è disarmante nella sua semplicità: pagamenti solo in contanti, niente tracciabilità, corse fuori ricevuta. È giusto dirlo: non si può fare di tutta l’erba un fascio. Ci sono professionisti onesti, tassisti che rispettano le regole e lavorano trasparentemente, ogni giorno. Ma quando le statistiche ufficiali parlano di redditi medi così bassi da non reggere il confronto con la realtà quotidiana, qualche domanda bisogna farsela.