Tesla, anche in Europa arriva un nuovo nemico: dalla Cina la ricarica ultraveloce a megawatt per auto elettriche

Tesla - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it
Il marchio di Elon Musk sta vivendo una delle più grandi crisi di sempre. Anche in fatto di ricarica elettrica.
Fino a pochi anni fa Tesla era la leader indiscussa in fatto di mobilità elettrica. Poi qualcosa è cambiato. Il marchio fondato da Elon Musk per anni ha svettato in fatto di auto elettriche, ma ora si ritrova a vivere la più grande crisi della sua ventennale storia.
È ormai troppo alta e spietata la competizione che Tesla deve affrontare. C’è l’Europa, che però mantiene dei numeri stabili e non davvero preoccupanti. È invece la Cina a rappresentare il problema più grosso, con un mercato in continua ascesa che preoccupa più che mai tutto il settore.
Le case automobilistiche cinesi beneficiano di molte agevolazioni da parte del governo di Pechino. Il tema preoccupa sia l’Europa che gli Stati Uniti e la guerra commerciale di questi mesi è soltanto destinata a peggiorare una situazione già di per sé parecchio instabile.
C’è un marchio che si sta facendo notare non solo per le sue auto, ma anche per la sua ricarica ultraveloce da 1 megawatt. Si tratta di BYD, che sfida Tesla anche in questo settore.
BYD sfida Tesla con la ricarica ultraveloce
La novità principale è che l’azienda cinese prevede di installare le prime installazioni in Europa entro 12 mesi. Inizierà dalle proprie concessionarie e collaborerà con gli enti locali, proprio come avviene in Cina, per imporsi in un settore oggi strategico per la diffusione dei veicoli elettrici.
Il progetto prevede l’implementazione delle colonnine di ricarica megawatt, una tecnologia recentemente presentata in patria, capace di offrire fino a 400 km di autonomia in soli cinque minuti. È un tempo di ricarica che si avvicina a quello necessario per un pieno di carburante tradizionale e che potrebbe rappresentare un punto di svolta per il settore delle auto a zero emissioni.

L’obiettivo di BYD
L’intento del marchio cinese è chiaro. Ovvero, quello di costruire una propria rete capillare, sul modello di quanto Tesla ha già fatto con i Supercharger. Tuttavia, ora Byd vuole fare un passo in più, puntando su una velocità di ricarica mai vista prima e su una presenza capillare anche nei mercati emergenti.
Secondo i dati di BloombergNEF, BYD oggi è il primo produttore mondiale di veicoli elettrici per volumi venduti. Nel quarto trimestre del 2023 ha infatti superato Tesla. E ora punta a dominare anche in fatto di ricarica grazie alla propria tecnologia all’avanguardia.