Tesla, dopo la crisi pure le cause legali | L’azienda di Elon Musk è sotto attacco dei tribunali

Tesla sotto attacco - fonte Pexels - mobilitasostenibile.it
Come se non bastassero i problemi economici, Tesla affronta pure una nuova crisi legale: ecco che cosa sta succedendo.
Quello che Tesla sta vivendo è uno dei periodi più bui della sua storia. Dopo aver dominato per anni il settore automobilistico dei veicoli elettrici, qualcosa è cambiato da un giorno all’altro, rappresentando un grosso problema per Elon Musk e ovviamente anche per tutti i suoi dipendenti.
Elon Musk è una delle figure di spicco del contesto internazionale. Mentre continua la lite con Donald Trump via social (anche se ci sono novità in merito), il Ceo di Tesla si trova a fronteggiare la crisi economica dettata anche dall’emergere e l’affermarsi delle aziende cinesi.
Musk però si trova in una situazione complicata anche per via di una causa legale in cui si ritrova coinvolta. Siamo in Francia, dove Tesla è al centro di una controversia destinata a raccogliere un clamore senza alcun precedente.
A muovere la causa è stato un gruppo di automobilisti che ha richiesto l’annullamento dei loro contratti di leasing. A rappresentarli è lo studio legale GKA, che parla di dieci clienti decisi a interrompere i rapporti con la casa automobilistica americana. Il tutto per colpa di Elon Musk.
Tesla sotto attacco: ecco quali sono le accuse
Secondo gli avvocati Patrick Klugamn e Ivan Terel, oggi le Tesla non sono solo automobili ma sono diventati dei veri e propri simboli politici. Le posizioni politiche di Elon Musk sono ben note a tutti: dal sostegno a Donald Trump al partito di destra radicale AfD, sono viste dai clienti come un danno reputazionale.
I legali sostengono che molti hanno scelto Tesla per motivi ambientali e tecnologici, non politici, e ora si trovano legati ad un marchio che ha una connotazione ideologica in cui non si ritrovano.

La risposta di Elon Musk alle critiche
Tesla è stata interpellata da Automotive News Europe, ma per il momento non ha rilasciato commenti. Anche Elon Musk per il momento ha preferito non rispondere ufficialmente alla causa. Tuttavia, sui social ha mostrato segnali di apertura verso Donald Trump, scrivendo di aver “superato” i limiti nelle sue dichiarazioni social. È un gesto che il presidente americano avrebbe apprezzato.
Tesla continua il suo periodo di crisi, soprattutto in Europa. A maggio 2025 in Francia le vendite sono calate del 67% rispetto allo stesso mese del 2024. La causa non è solo l’immagine pubblica di Musk, ma anche il ritardo nell’aggiornamento dei modelli e la crescente concorrenza da parte di case automobilistiche europee e cinesi.