Tesla non è più il marchio elettrico più venduto al mondo, ma è comunque la regina del settore | Elon Musk festeggia, ecco la verità

Tesla regina delle auto elettriche - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it

Tesla regina delle auto elettriche - fonte Pixabay - mobilitasostenibile.it

Anche se sta vivendo un periodo di crisi, Tesla ha un primato importante da festeggiare: lo rivela un recente studio.

Per molti anni Tesla ha letteralmente dominato un settore che lei stessa ha contribuito a creare e a far diffondere. Stiamo parlando ovviamente delle auto elettriche, che se hanno conosciuto una espansione di questo tipo è soprattutto per merito di Elon Musk

L’imprenditore, al momento al centro di uno storico scontro con l’ex alleato Donald Trump, ci aveva visto lungo. Il suo spirito visionario gli ha fatto scommettere fin da subito sulle auto elettriche in tempi non sospetti, arrivando ad una vera e propria rivoluzione del mercato.

Poi le cose sono cambiate. La concorrenza in fatto di auto elettriche è diventata sempre più spietata mettendo letteralmente in ginocchio il marchio americano, che si è trovato a fare i conti in questi mesi con una crisi importante.

Secondo il report 2024 dell’ICCT (che è l’International Council on Clean Trasportation), il mercato globale delle auto elettriche è sempre più guidato dalla Cina. Tesla però si conferma ancora il punto di riferimento in termini di sostenibilità e di efficienza.

Tesla non è il marchio più venduto, ma è comunque il migliore

L’analisi si è basata sui dati provenienti da sei mercati chiave e considera 21 case automobilistiche responsabili del 90% delle vendite globali. Nonostante BYD venda più veicoli elettrici di Tesla e abbia registrato un aumento del 25% l’anno scorso, è infatti l’azienda di Elon Musk a mantenere la leadership grazie a migliori risultati in termini di consumo energetico e autonomia.

Ad ottenere il punteggio massimo (100/100) è stata proprio Tesla. BYD è invece scesa da 76 a 75 punti. Si è registrato un calo anche per marchi come Mercedes, Volkswagen, Stellatnis, Renault e Nissan.

Una Byd Seagull - fonte X - mobilitasostenibile.it
Una Byd Seagull – fonte X – mobilitasostenibile.it

Un mercato con un po’ di sfaccettature

Il rapporto mostra inoltre come le case giapponesi e coreane, in generale, siano in ritardo. Honda ha fatto progressi grazie al lancio della sua prima BEV, mentre Nissan ha definito meglio gli obiettivi a zero emissioni. Tata Motors è l’unico costruttore passato da “in ritardo” a “in transizione”, anche grazie agli sforzi sul riciclo batterie.

Nel 2024 i veicoli elettrici hanno rappresentato il 20% delle vendite globali, la quota più alta mai registrata. Tuttavia molti costruttori hanno rallentato la corsa alla transizione, rivedendo i propri obiettivi. Solo Hyundai e Changan li hanno leggermente alzati.