UFFICIALE BICICLETTE ELETTRICHE, da oggi ci vuole targa e patente: non puoi più girare in città come ti pare

Bicicletta-elettrica-Foto-di-Motor-TruckRun-da-Pexels-MobilitaSostenibile

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Per circolare con le bici elettriche bisogna rispettare delle severe regole: ecco in quali casi si viene sanzionati per irregolarità.

Le biciclette elettriche sono diventate sempre più popolari nelle città, perché permettono di muoversi velocemente senza inquinare e con meno fatica.

Non tutti i veicoli di questo tipo che si trovano in vendita, soprattutto online, rispettano davvero le regole.

Capita spesso di imbattersi in modelli che si presentano come ebike ma che, in realtà, funzionano come scooter elettrici, capaci di muoversi anche senza pedalare. Questo crea confusione e mette i consumatori in una situazione rischiosa.

Chi usa mezzi non conformi può infatti incorrere in multe, sequestro del veicolo e, in caso di incidente, restare senza copertura assicurativa. La Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta (FIAB) e l’Associazione Nazionale Cicli Motocicli Accessori (ANCMA) hanno ribadito che la legge è chiara: per essere considerate biciclette, le ebike devono avere caratteristiche ben precise.

Biciclette elettriche regolari: quali sono le caratteristiche che devono possedere

Per essere a norma, infatti, una bici elettrica deve avere un motore con potenza massima di 250 watt, che può arrivare a 500 solo nel caso delle cargo bike. Il motore deve entrare in funzione soltanto se chi pedala spinge sui pedali e deve spegnersi automaticamente quando si superano i 25 km/h o quando si smette di pedalare. Non è permesso installare acceleratori manuali, come quelli degli scooter, che permettono di muoversi senza alcuno sforzo.

Il problema è che sul mercato circolano molti mezzi che hanno più l’aspetto e il funzionamento di un ciclomotore che di una bici, con pedane, carene e selle simili a quelle dei motorini. Chi li guida, anche se li ha acquistati pensando fossero ebike, viene considerato alla guida di un ciclomotore privo di casco, targa, immatricolazione e assicurazione, con tutte le conseguenze del caso.

Ebike-Foto-di-Team-EVELO-da-Pexels-MobilitàSostenibile
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Quali sono le conseguenze per chi viene trovato alla guida di un e-bike irregolare

La maggior parte dei mezzi non conformi viene venduta online, spesso con clausole che scaricano la responsabilità sugli acquirenti. Questo rende difficile per i consumatori capire cosa sia davvero a norma. La FIAB consiglia di rivolgersi a negozi fisici, che offrono maggiori garanzie e assistenza. Anche ANCMA ha portato la questione al Ministero dei Trasporti, segnalando il problema delle cosiddette ebike illegali e chiedendo controlli più severi sulle vendite e sulle strade.

Il Codice della Strada prevede infatti sanzioni per chi produce, vende o utilizza biciclette elettriche non conformi. In caso di incidente, inoltre, non è prevista alcuna copertura assicurativa. Per questo è necessario verificare i dati tecnici prima di un acquisto perché una falsa ebike equivale a un ciclomotore irregolare.