UFFICIALE PATENTE EUROPEA, disastro per tutti i 65enni: dovete tornare tutti a scuola guida | È ufficiale

Collage anziano con chiave dell'auto in mano e patenti di guida

Il test per l'idoneità alla patente di guida - mobilitasostenibile.it

Agli automobilisti dopo i 65 anni viene chiesto di riqualificare la propria patente con lo scopo di dimostrare l’idoneità alla guida. 

Sono anni che si discute sull’ipotesi di mettere un limite anagrafico alla patente di guida. Anni in cui ci sono state proposte, discussioni e non poche opposizioni. L’Europa stessa ha provato a istituire un quadro normativo che avrebbe dovuto rivalutare le capacità dei conducenti anziani.

Nonostante il fallimento della proposta, la palla è passata agli Stati membri, chiamati a valutare in autonomia come procedere. Ed è qui che insorgono nuovi dibattiti, pronti ad accogliere le richieste, ma anche a renderle accettabili per cittadini che difficilmente si adeguerebbero a una scelta così drastica.

Ed è proprio per questo che nasce l’iniziativa di un’organizzazione, che prevede una riqualificazione e rivalutazione delle capacità di guida, con l’obiettivo di ridurre al minimo i rischi di sinistri stradali.

La riqualificazione come alternativa al ritiro della patente

Il vero punto non è decidere un’età oltre la quale scatta automaticamente il divieto di guidare, ma capire come conciliare due esigenze che sembrano in contrasto: la sicurezza sulle strade e il diritto alla libertà di movimento. Ed è qui che arriva l’idea francese, che non punta alla revoca secca ma alla riqualificazione, quasi fosse una sorta di ‘tagliando’ per gli automobilisti più anziani.

Il progetto parte dai 65 anni in su, con corsi gratuiti che non hanno nulla di punitivo ma piuttosto il sapore di un aggiornamento necessario. Perché chi ha preso la patente quando ABS ed ESP erano ancora sigle misteriose, oggi si ritrova al volante di auto che frenano da sole o ti avvisano se stai uscendo di corsia. E non tutti sanno davvero come sfruttare queste tecnologie.

Ma questo test non prevederebbe la sola teoria. Gli anziani coinvolti devono anche affrontare prove pratiche, come la frenata d’emergenza o simulazioni di imprevisti. Serve a testare riflessi e capacità di reazione, ma anche a ridare sicurezza a chi magari ha perso un po’ di fiducia. E i numeri dimostrano quanto sia necessario: un automobilista su quattro che perde la vita in strada è anziano, e la loro presenza negli incidenti resta alta. Ma qui nasce il vero nodo. Che ruolo avrà l’Italia in tutto ciò?

Anziano alla guida
Over 65, la riqualificazione alla guida – mobilitasostenibile.it

La riqualificazione della patente per gli over 65 in Italia

Se in Francia si sperimenta con corsi di riqualificazione, in Italia la situazione resta diversa. Al momento non c’è alcun obbligo di tornare sui banchi o dimostrare le proprie capacità alla guida.

E non è un caso. L’Italia è uno dei Paesi più longevi d’Europa, con una popolazione in gran parte over 65. Introdurre una misura come quella francese significherebbe costringere milioni di automobilisti anziani a sottoporsi a corsi o, peggio, a rinunciare del tutto all’auto.

Per questo la discussione resta sospesa. Non ci sono proposte ufficiali, ma il tema rimane sul tavolo: controlli medici più severi dopo i 75 o gli 80 anni, verifiche più frequenti e persino l’ipotesi, per ora solo teorica, di fissare un’età limite oltre la quale non rinnovare più la patente.