UFFICIALE: torna il Leasing Sociale, il governo ti mette in tasca i soldi per l’auto elettrica | Un successo annunciato

Auto elettriche e leasing sociale - fonte Freepik - mobilitasostenibile.it
A settembre 2025 tornerà una delle opportunità più grandi per chi vuole passare alla mobilità elettrica: ecco i dettagli.
Al giorno d’oggi la questione della mobilità sostenibile è senza alcun dubbio tra quelle più importanti. Il mercato automobilistico non può più infatti ignorare la questione, anche se ci sono ancora alcuni ostacoli che il settore dovrà per forza superare.
Tra questi, a spiccare, c’è senza dubbio anche quello del costo troppo elevato di questa categoria di veicoli. Se molti non passano all’elettrico è perché queste auto hanno un prezzo che la maggior parte delle volte è proibitivo, e questo è ovviamente un grosso dilemma.
C’è però un paese che ha deciso di prendere di petto la questione. Si tratta della Francia, dove a settembre 2025 tornerà il leasing sociale per auto elettriche. Si tratta, questa, di un’iniziativa statale importante che ha lo scopo di rendere accessibile la mobilità elettrica per le famiglie a basso reddito.
Il programma, già lanciato con grande successo alla fine del 2023, aveva dovuto essere sospeso anticipatamente a febbraio 2024 a causa dell’esaurimento dei fondi. Questo perché aveva superato in poco tempo le 50.000 richieste, il doppio delle 25.000 inizialmente previste.
Leasing sociale, in Francia torna uno strumento chiave per la transizione
Il leasing sociale permetteva di ottenere un’auto elettrica in affitto con canoni molto bassi. Il tutto grazie ad un contributo statale fino a 13.000 euro per veicolo. Il beneficio era rivolto a chi aveva un reddito fiscale inferiore ai 15.400 euro l’anno e doveva usare l’auto per esigenza lavorative, seguendo specifici criteri di percorrenza. I canoni mensili erano compresi tra i 50 e i 150 euro.
Il nuovo schema in partenza a settembre 2025 porterà alcune importanti novità. Per prima cosa non sarà più lo Stato a finanziare direttamente i leasing, ma saranno i fornitori di energia tramite i Certificats d’Economia d’Energie. Questi titoli obbligano gli operatori energetici a investire in misure di efficienza energetica: tra queste, anche appunto il leasing sociale.

Un obbiettivo ambizioso
Lo scopo del governo francese rimane ambizioso. Ovvero, arrivare ad almeno 50.000 contratti di leasing all’anno, con una soglia minima di 100 euro al mese per ogni veicolo. Questa soglia è stata stabilita per evitare problemi legati al valore residuo dell’auto. Di questi, almeno 5.000 saranno riservati ai residenti in aree definite come “zone a rischio per la qualità dell’aria“.
Grazie all’integrazione con il programma CEE, il piano potrà durare più a lungo del suo tempo. La scadenza è fissata al 2030. Tra i grandi protagonisti del rilancio anche Stellantis, che ha già annunciato una gamma di 16 modelli compatibili con il nuovo leasing sociale.