ULTIM’ORA GIORGIA MELONI, stop auto elettriche dal governo Italiano: non possono più circolare | Automobilisti inferociti

Bloccato l’entusiasmo per la mobilità sostenibile: scatta l’allarme tra gli acquirenti di auto elettriche dopo le ultime decisioni del Governo.

Il Governo italiano ha compiuto una scelta che sta facendo discutere: si tratta di fatto di un blocco alla diffusione delle auto elettriche.

Questa decisione arriva in modo del tutto inatteso, soprattutto perché negli ultimi anni lo stesso esecutivo aveva promosso il passaggio all’elettrico come parte integrante della transizione ecologica.

Dopo un periodo iniziale di diffidenza, molti italiani avevano cominciato a scegliere veicoli elettrici anche grazie agli incentivi statali e all’abolizione del bollo per i primi anni.

Adesso tutto è stato nuovamente messo in discussione: il sistema normativo non sembra dare seguito a questi incentivi e rende quasi impossibile l’utilizzo quotidiano di questi veicoli.

Auto elettriche in Italia: scarsa diffusione dopo i tanti incentivi promossi

Chi aveva appena prenotato un’auto elettrica, spesso con rate già avviate, si trova in difficoltà concreta. La confusione generata da questa nuova direzione politica ha aperto un fronte di polemiche che coinvolge anche molte associazioni ambientaliste. La questione non riguarda solo la comunicazione contraddittoria da parte del Governo, ma anche la struttura concreta degli incentivi. Se da un lato sono stati offerti bonus sull’acquisto e l’eliminazione del bollo auto per i mezzi elettrici, dall’altro le condizioni per utilizzare questi veicoli in modo sostenibile non sono state garantite.

A causare il blocco è in pratica l’assenza di una rete funzionale e la paralisi nella costruzione di nuove colonnine di ricarica. Molti cittadini denunciano che i progetti approvati da tempo sono fermi per motivi burocratici, con richieste tecniche complesse e iter amministrativi lunghissimi. Nel frattempo, chi ha già acquistato un’auto elettrica rischia di non riuscire a ricaricarla nel proprio comune o lungo le principali arterie stradali.

Carenza infrastrutturale per i veicoli elettrici: l’Italia non è pronta alla transizione ecologica

I numeri parlano chiaro: oltre il 20% delle colonnine installate in Italia non è collegato alla rete e risulta completamente inservibile. La carenza infrastrutturale, aggravata da una burocrazia pesante e dalla mancanza di una strategia chiara, sta determinando un rallentamento netto nella diffusione delle auto elettriche. La costruzione di nuovi punti di ricarica è praticamente bloccata.

I cittadini che avevano scelto l’elettrico per motivi ambientali e di risparmio, ora si trovano senza strumenti adeguati per utilizzare i propri veicoli. Esiste il rischio concreto che il mercato torni indietro, proprio nel momento in cui l’Italia è chiamata a dimostrare l’impegno verso la transizione ecologica voluta dall’Europa.