Volkswagen, la strategia per il futuro sostenibile: così abbasserà i prezzi delle elettriche al minimo

Volkswagen - fonte X - mobilitasostenibile.it
Il marchio tedesco ha deciso di puntare tutto sull’elettrico dal prossimo anno. E saranno decisive le nuove batterie.
Oggi le più grandi case automobilistiche di tutto il mondo non possono più ignorare il tema della mobilità sostenibile. Si tratta di una questione oggi più fondamentale che mai. In un mondo che cambia e che diventa sempre più green, anche le auto devono stare dietro a questo cambiamento.
È di questa opinione anche Volkswagen. La casa automobilistica di Wolfsburg, che della tecnologia e dell’efficienza ha sempre fatto uno dei suoi marchi di fabbrica, ha deciso di puntare tutto su questi cambiamenti in vista del futuro del settore.
E così, a partire dal 2026 Volkswagen farà un importante balzo in avanti nella sua strategia di elettrificazione. Introdurrà infatti le batterie LFP (litio-ferro-folsfato) su larga scala. Si tratta di un aggiornamento tecnologico che debutterà in occasione della nuova ID.2, modello compatto che segnerà il futuro del marchio.
La scelta di adottare batterie con chimica LFP è strategica, soprattutto in un momento come questo, più delicato che mai per quanto riguarda la transizione ecologica. I vantaggi in termini di durata e di sicurezza sono importanti.
Volkswagen punta tutto sulle nuova batterie
Infatti, le celle LFP sono in grado di tollerare meglio i cicli di carica / scarica intensivi e le temperature elevate. In questo modo, si riducono in maniera netta il rischio di surriscaldamento o di incendi, due questioni oggi importanti che preoccupano la maggior parte degli automobilisti. Sono così ideali per i veicoli di massa, dove le priorità sono la durabilità e il contenimento dei costi.
A confermare questa strategia è stato anche l’amministratore delegato di Volkswagen, Thomas Schafer, che ha confermato che tutti i modelli basati su MEB+ adotteranno le nuova batterie LFP a partire dal 2026. Solo le auto con prestazioni più elevate continueranno a usare le più costose batterie NMC, in grado di offrire invece una maggiore densità energetica.

Innovazioni chiave per il futuro di Volkswagen
Un’altra innovazione chiave sarà l’adozione della tecnologia cell-to-pack. Questa permetterà di eliminare i moduli intermedi, integrando le celle direttamente nel pacco batteria. Le nuova batterie saranno prodotte nell’impianto di Salzgitter, in Germania.
L’obiettivo del marchio tedesco è importante. Ovvero, arrivare a proporre modelli entry-level a prezzi contenuti, ovvero attorno ai 25.000 euro. In questo modo, renderà i veicoli elettrici più competitivi rispetto alle controparti termiche in un momento in cui la questione è più importante che mai.