Volkswagen trasforma il suo iconico furgone del 1972 in un furgone elettrico

Non è la prima volta che la famosa casa automobilistica tedesca Volkswagen trasforma uno dei suoi modelli icona in un’auto elettrica che promuove la sostenibilità e la cura per l’ambiente.

Il mitico “scarabeo” o anche il furgone del 1962 al quale, inoltre, i creatori del marchio hanno dato un tocco futuristico, sono già passati attraverso il filtro ecologico attraverso il quale Volkswagen ha adattato i modelli d’epoca ai cambiamenti necessari che la nostra società attuale richiede.

Volkswagen ha sostituito ancora una volta il motore a combustione interna originale di un “microbus” del 1972 di tipo 2 con un motore elettrico.

La casa automobilistica tedesca ha commissionato a EV West, una società specializzata in conversioni elettriche sulla costa occidentale, l’installazione della trasmissione di un E-Golf 2017 e di un sistema di batterie da 35,8 kWh nel vecchio furgone.

La maggior parte delle caratteristiche esterne ed interne dell’iconico modello di furgone rimangono in gran parte invariate. Le unità batteria sono contenute all’interno di alloggiamenti progettati su misura, rinforzati e a prova di fuoco, che si trovano sotto i sedili anteriori e nella posizione del precedente serbatoio del carburante.

La leva del cambio originale viene mantenuta, ma ora attiva le caratteristiche modalità di parcheggio, retromarcia, guida o frenata dell’E-Golf.

L’e-bus sarà inoltre dotato di un tachimetro digitale multifunzione ma di stile classico, che permetterà di monitorare le distanze percorse dal veicolo.

Mathew Renna, vicepresidente nordamericano di Volkswagen, afferma: “La sua passione per la cultura dell’auto d’epoca e il suo impegno per le energie rinnovabili hanno reso Ev West la scelta ideale per questo progetto; abbiamo pensato, chi meglio di lui poteva vedere se il propulsore E-Golf sarebbe stato perfetto per i nostri veicoli più vecchi? È bello vedere che lo spirito della “hot rod” continuerà a vivere nell’era elettrica.

Michael Bream, fondatore e CEO di EV West commenta: “La fusione di un modello storico di un marchio iconico con la tecnologia di oggi è solo uno dei tanti modi in cui possiamo muoverci verso un futuro più sostenibile continuando a godere della nostra ricca eredità automobilistica.

È bello non perdere lo spirito del classico, renderlo funzionale, sostenibile e capace di migliorare la vita sul nostro pianeta alimentando la nostra nostalgia.