“110€ a settimana per avere l’auto in garage”: sbarca la nuova “tassa possessore” | La devono pagare tutti quelli che hanno un’auto intestata
La tassa settimanale sull'auto - mobilitasostenibile.it
Avere un’auto che si utilizza sporadicamente costerà 110€ a settimana: la nuova ‘patrimoniale’ che colpirà tutti.
Un tempo possedere un mezzo era sinonimo di libertà, il simbolo dell’indipendenza personale. Oggi lo è ancora, ma a caro prezzo. Basti pensare solo alle spese già presenti.
Negli ultimi anni, infatti, i costi sono aumentati al punto da trasformare un bisogno quotidiano in un piccolo lusso – anche quando si parla di una semplice utilitaria, quella che serve per andare al lavoro o accompagnare i figli a scuola.
E dopo il Superbollo, ecco l’ennesima novità: non è un’imposta vera e propria, ma una spesa settimanale che può superare i 100€ anche per chi, quell’auto, la usa solo nel weekend.
Un autunno amaro per chi guida: il costo di avere un’auto
Tra bonus annunciati e misure che promettono di alleggerire le tasche, la realtà è che per gli automobilisti non cambia nulla. Nella Legge di Bilancio non c’è traccia di un aiuto concreto per chi deve mantenere un’auto, e perfino la nuova Carta Dedicata a Te ha escluso – a differenza della versione precedente – la possibilità di usarla per pagare il carburante. Un dettaglio che pesa, soprattutto ora che i prezzi alla pompa continuano a salire senza controllo.
Nel frattempo, il valore delle auto scende. A far crollare le valutazioni non sono solo i nuovi modelli in arrivo, ma anche le limitazioni sempre più severe sui diesel e, presto, anche sulle benzina. In pratica, si paga di più per un mezzo che vale sempre meno. E chi vorrebbe venderlo, si ritrova davanti a offerte ridicole o a un mercato saturo di usato scontato.
È proprio in questo clima di incertezza che, tra i forum e le community di automobilisti, si parla con insistenza di una nuova tassa. Una misura che – se confermata – andrebbe a colpire ancora una volta chi usa l’auto come unico mezzo per spostarsi. Eppure la risposta è lì, sotto gli occhi di tutti: si sta cercando di ridurre l’uso delle auto private, anche a costo di mettere in ginocchio chi non ha alternative.

110€ alla settimana per i possessori di un’auto
Mettiamo in fila i numeri, senza trucchi. Con un uso ‘leggero’ dell’auto – 200 km a settimana – il carburante pesa circa 26,60€ a settimana. Poi c’è la parte invisibile: il deprezzamento (circa 57,69€ ogni sette giorni) che lavora in silenzio e toglie valore al mezzo anche quando resta parcheggiato. A seguire le quote fisse spalmate sull’anno: RCA (11,54€), bollo (3,85€), manutenzione ordinaria (7,69€), più briciole che briciole non sono – gomme (2€) e lavaggi (2,31€). Il totale? Circa 111,68€ a settimana, e non abbiamo ancora contato parcheggi, pedaggi o eventuali rate.
Questo è il punto: anche senza ‘macinare’ chilometri, il costo gira lo stesso. Le spese fisse avanzano a prescindere, il valore dell’auto scende, e il pieno – quando serve – costa più di ieri. Ecco perché tutto suona come una pretesa ricorrente, un obolo che si ripresenta puntuale. Quindi no, non si può parlare di tassa in senso stretto, ma quello che stiamo vivendo è lo stesso, pur non macinando km ogni giorno.
