24.000€ a fondo perduto: Matteo Salvini lancia il bonus auto più alto degli ultimi 20 anni | Hai la macchina gratis

Bonus auto 2025 - mobilitasostenibile.it
Matteo Salvini propone un mega bonus del valore di 24.000€ per chi acquista un veicolo a basse emissioni: chi può utilizzarlo.
Fino a qualche anno fa bastava fare il pieno e partire. Oggi le cose sono cambiate. Si parla di transizione ecologica, di nuove regole, di un futuro più pulito. E, a dirla tutta, è perfettamente condivisibile. Ma chi ogni giorno usa l’auto per andare al lavoro, accompagnare i figli, fare la spesa o semplicemente muoversi, sa bene che il problema non è l’idea in sé. È come metterla in pratica, e soprattutto: con quali mezzi.
Perché mentre si invita a cambiare veicolo, i prezzi restano alti, le alternative non sempre accessibili, e nel frattempo arrivano le restrizioni. In regioni come Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto i diesel Euro 5 saranno presto limitati. E sì, lo sguardo è già puntato sulle auto a benzina. Un passo alla volta, il vecchio viene messo da parte.
In questo scenario, sapere cosa offre davvero lo Stato diventa fondamentale. Un’oppotunità in particolare permette – a determinate condizioni – di accedere a un contributo che arriva fino a 24.000€. Ma pochi sanno come funziona, e ancora meno lo hanno richiesto.
Il maxi bonus a fondo perduto per cambiare l’auto
Se ne parla da settimane, forse mesi. Il famoso incentivo statale per chi vuole rottamare il vecchio veicolo e passare all’elettrico. È la misura più nota, quella con il numero più forte: 11.000€. Ma a che punto siamo davvero?
Il bonus rientra nei fondi del PNRR e ha due obiettivi: dare una scossa a un mercato che fatica a decollare e svecchiare un parco auto tra i più vecchi d’Europa. A beneficiarne saranno i privati con ISEE fino a 30.000€, che decidono di dire addio a benzina o diesel e acquistare un’elettrica nuova, dal valore non superiore a 42.700€ IVA inclusa. In quel caso, il contributo massimo è pieno.
Chi ha un ISEE compreso tra 30.000€ e 40.000€, invece, potrà ottenere fino a 9.000€. Oltre questa soglia, però, l’incentivo non è previsto. E va detto: al momento non è ancora operativo. Il decreto è in fase di approvazione e l’avvio ufficiale è previsto entro quest’anno.
Vale la pena? Dipende. Per chi rientra nei requisiti, sì. Per tutti gli altri, soprattutto chi ha un reddito più alto, la situazione cambia. Ma anche lì, una possibilità c’è.

Un altro bonus, meno noto ma ancora più alto
Mentre il maxi incentivo per i privati fa ancora i conti con i tempi della politica, c’è un’altra misura che da tempo promette numeri importanti: fino a 24.000€ di contributo. Ed è rivolta a un altro tipo di destinatario.
Parliamo delle imprese di autotrasporto, chiamate anch’esse a rinnovare i propri mezzi in chiave ecologica. Qui il bonus si applica all’acquisto di veicoli commerciali e industriali alimentati a metano, LNG, ibrido o elettrico. Si parte da 3.000€ per i veicoli leggeri (con rottamazione) e si arriva fino alle cifre più alte per i mezzi pesanti.
L’ultimo bando è scaduto ad agosto 2023, ma tutto fa pensare che una nuova finestra possa aprirsi a breve. In ogni caso, non resta che attendere.