Il percorso verso l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili per le oltre 2200 isole europee abitate è l’obiettivo che si pone il Segretariato Clean energy for EU islands della Commissione europea con il progetto “30 Renewable Islands for 2030”, volto a fornire assistenza tecnica e supporto nella gestione delle risorse finanziarie per la transizione energetica alle 30 isole selezionate per i prossimi 3 anni.
Grazie al supporto del Politecnico di Torino attraverso l’Energy Center Lab e il MOREnergy Lab, è stato selezionato come vincitore il gruppo composto dall’Arcipelago delle Isole Eolie – Salina e le Isole di Lipari, le Isole di Giglio e Giannutri, l’Isola di Pantelleria e l’Isola di San Pietro, che potranno così intraprendere nei prossimi tre anni il percorso di assistenza tecnica nei diversi settori energetici.
L’Ateneo torinese ha sostenuto le isole italiane nella loro candidatura in qualità di partner regionale del Segretariato Clean energy for european islands.
Inoltre, il Politecnico figurerà come Ente di Ricerca coinvolto nell’assistenza tecnica dei diversi settori energetici isolani e dei relativi progetti, il cui sviluppo sarà anche supportato da fondi direttamente finanziati dalla Commissione europea.
Giuliana Mattiazzo, coordinatrice del MOREnergy Lab del Politecnico di Torino, ha così commentato l’esito della selezione: “Questo importante risultato è stato ottenuto grazie alla lunga esperienza del Politecnico, che ha cominciato a lavorare alla transizione energetica di Pantelleria più di 10 anni fa, partendo dall’ascolto della comunità e delle sue esigenze per pianificare uno sviluppo economico sempre più sostenibile”.
L’assistenza tecnica sarà fornita nei prossimi tre anni e comprenderà vari ambiti, tra cui lo sviluppo di progetti per l’incremento di produzione energetica da fonti rinnovabili, l’impiego di sistemi di stoccaggio, la creazione di smart grid, l’utilizzo di collegamenti con la terra ferma ad idrogeno, l’implementazione di strategie di finanziamento e attività di coinvolgimento della comunità. Le 30 isole selezionate come vincitrici – grazie alla presentazione di progetti giudicati integrati e coerenti e ai positivi risultati dei team di transizione – saranno pioniere del cambiamento e forniranno un esempio tangibile e replicabile del processo di decarbonizzazione.
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