Rinnovo patente, scatta il paletto per gli anziani: sei costretto a recarti qui | Bocciano un sacco di pratiche

Rinnovo patente anziani

Rinnovo patente anziani- Foto di Kindel Media da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Età avanzata e controlli più severi: come funziona davvero il percorso obbligatorio per il rinnovo della patente per chi ha superato i 65 anni.

La procedura, apparentemente semplice, per il rinnovo della patente, si trasforma in un vero percorso a ostacoli per i conducenti più anziani.

La legge prevede infatti obblighi più stringenti rispetto al passato per chi desidera rinnovare l’abilitazione alla guida, superata una certa soglia di età.

La visita medica per il rinnovo, ad esempio, non può più essere svolta da un qualunque medico abilitato, ma deve avvenire presso una Commissione Medica Locale, che valuta l’idoneità psico-fisica al volante.

Si tratta di un passaggio cruciale, poiché dalla relazione medica dipende il rilascio del nuovo documento di guida.

Rinnovo della patente dopo i 65 anni: visita medica con Commissione obbligatoria

La Commissione Medica valuta vista, udito, mobilità, pressione e salute generale, con particolare attenzione a eventuali patologie croniche. In caso di esito positivo, viene rilasciato un certificato trasmesso al Ministero dei Trasporti. Se invece emergono criticità, la pratica può essere bocciata o vincolata a ulteriori accertamenti. Anche Le scadenze diventano più frequenti con l’avanzare dell’età. Chi ha compiuto 65 anni deve rinnovare la patente ogni 5 anni, ma dopo i 70 anni l’intervallo si accorcia a 3 anni, fino ad arrivare a 2 anni per gli ultraottantenni. Le patenti C ed E, riservate alla guida di mezzi pesanti, non possono invece essere rinnovate oltre i 68 anni.

Per sostenere la visita, è necessario presentarsi con la patente in scadenza, un documento d’identità valido, tessera sanitaria, due fototessere recenti e ricevute dei bollettini pagati. In presenza di malattie croniche come il diabete, occorre allegare la documentazione specialistica. Se si tratta del primo rinnovo dopo aver compiuto i 65 anni, bisogna anche esibire un certificato anamnestico del medico di base, emesso da non più di 90 giorni.

Commissione Medica rinnovo patente
Commissione Medica rinnovo patente- Foto di Tima Miroshnichenko da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Anziani con diabete: come chiedere il rinnovo della patente

Il diabete rappresenta uno dei casi in cui la procedura può essere davvero molto difficoltosa. I conducenti affetti da questa patologia devono sottoporsi a una valutazione più approfondita. Per le patenti A e B, la visita viene condotta da uno specialista in diabetologia dell’ASL. Per le patenti C, D ed E, invece, è obbligatorio passare per una Commissione Medica Locale integrata da un diabetologo.

L’idoneità alla guida viene concessa solo se non si registrano episodi recenti di ipoglicemia grave o altre complicanze cliniche che possano interferire con la sicurezza stradale. Eventualmente la durata della patente può essere ridotta: si può richiedere al conducente di sottoporsi alla visita per il rinnovo a scadenze più ravvicinate.