Nuovo Codice della strada, aprono il bagagliaio e multano a tappeto: 8000€ di multa immediata

Stretta sulle merci pericolose: i controlli si fanno più severi e le sanzioni sono salatissime per chi viaggia fuori norma.

Con l’aggiornamento del Codice della Strada, il trasporto di merci pericolose è oggetto di una rigida campagna di controlli da parte delle autorità.

La Polizia Stradale sta intensificando le ispezioni dei veicoli commerciali e, in particolare, dei furgoni e mezzi pesanti.

Vengono effettuate quotidianamente verifiche a tappeto sui bagagliai e sulle dotazioni previste dalla normativa ADR.

In caso di irregolarità, le sanzioni possono raggiungere importi elevatissimi e sono previste anche decurtazioni di punti e sospensioni della patente e della carta di circolazione.

Trasporto merci pericolose: qual è l’equipaggiamento obbligatorio e le sanzioni previste

Quando le infrazioni per trasporto di merci pericolose si sommano, come accade spesso nei casi di veicoli privi di equipaggiamento, patentino scaduto e segnaletica non conforme, l’importo può superare agevolmente gli 8000 euro. Ogni mezzo che trasporta materiali pericolosi deve essere equipaggiato, quindi, secondo le precise indicazioni del Regolamento ADR. Tra gli strumenti obbligatori figurano maschere protettive con filtri funzionanti, liquidi lavaocchi, guanti resistenti agli agenti chimici, cartelli e placche retro-riflettenti che indichino la classe di pericolo della sostanza.

La normativa prevede che questi dispositivi siano periodicamente verificati e in perfetto stato d’uso. Anche le istruzioni scritte da tenere in cabina devono essere aggiornate e coerenti con il carico. L’assenza o incompletezza di tutta questa parte di documentazione comporta una sanzione e la decurtazione di punti. Ogni membro dell’equipaggio deve conoscere il contenuto delle istruzioni e saper intervenire in caso di emergenza. L’obiettivo è ridurre il rischio per tutti gli utenti della strada in fase di circolazione e, soprattutto, per l’ambiente.

Norme per il trasporto di merci pericolose: quali sono le regole da non trasgredire

Tra le violazioni più frequenti di queste norme che regolano il trasporto pericoloso c’è il mancato rinnovo del Certificato di Formazione Professionale ADR, obbligatorio per chi guida mezzi con carichi di questo tipo. La patente deve essere in corso di validità e adeguata alla categoria di merci trasportate. Anche la segnaletica esterna del veicolo, se usurata o del tutto assente, può comportare multe molto elevate.

L’etichettatura non conforme, gli imballaggi difettosi o l’errato fissaggio del carico rientrano tra le infrazioni gravi. In questi casi, oltre alla sanzione pecuniaria, è prevista la sospensione della patente fino a sei mesi. Si tratta di norme stringenti che puntano a responsabilizzare chi opera nel settore, evitando che una negligenza possa trasformarsi in un vero disastro su strada.