ULTIM’ORA RINNOVO PATENTE, “Troppi anziani alla guida”: Da ora scatta il limite di età | Emergenza sicurezza nelle strade

Automobilisti anziani-Foto di Yura Forrat da Pexels-MobilitàSostenibile.it
Controlli più severi per chi supera una certa soglia di età e continua a guidare: il Codice della Strada impone regole più severe per gli automobilisti anziani.
I dati relativi agli incidenti stradali mostrano come spesso le cause siano da ricondurre ad automobilisti che fanno parte della fascia più anziana della popolazione.
Uno dei fattori di rischio consiste nella riduzione dei riflessi, che compromette la capacità di reagire tempestivamente a situazioni di pericolo sulla carreggiata.
D’altra parte bisogna considerare che guidare, anche e soprattutto per molte persone in avanti con gli anni, rappresenta una delle forme attraverso cui esercitare la propria autonomia.
La situazione non è da sottovalutare e per arginare l’emergenza sono stati introdotti nuovi severi criteri per il rinnovo della patente oltre una certa soglia d’età.
Rinnovo della patente per automobilisti over: i criteri si fanno più rigorosi
In Italia non è mai esistito un limite anagrafico ufficiale per la revoca o il mancato rinnovo della patente. Eppure, la crescente presenza di conducenti over 80 e over 90 ha reso necessario un intervento normativo più incisivo. Le autorità preposte ai controlli medici e psicofisici ora applicano criteri molto più rigidi, soprattutto per gli ultraottantenni che mostrano una riduzione progressiva di molte facoltà necessarie per una guida sicura.
Chi si presenta alla visita per il rinnovo della patente dovrà dimostrare, attraverso test più approfonditi, di essere ancora in grado di affrontare con prontezza gli imprevisti della guida. Non sarà sufficiente il parere positivo del medico, come è stato fino ad oggi. Gli esami saranno più specifici: si terrà conto di tempi di reazione, efficienza visiva e stabilità mentale. Solo i candidati pienamente idonei otterranno l’estensione del documento di guida.

Anziani alla guida: le severe norme per evitare incidenti
L’esperienza accumulata in anni di guida non garantisce automaticamente il rinnovo del documento che permette di guidare in Italia. Sicuramente aver guidato per tanto tempo rappresenta un vantaggio, ma non garantisce l’esito positivo dei test di valutazione che si fanno sempre più rigorosi. Le nuove disposizioni prevedono che la valutazione medica sia effettuata con criteri oggettivi, senza eccezioni legate all’età o alla storia personale del conducente.
Il Codice della Strada ha dunque stabilito che la patente non è un diritto che si acquisisce per sempre, ma un’autorizzazione subordinata a requisiti fisici e mentali specifici. L’obiettivo di queste verifiche così accurate è quello di tutelare ogni utente della strada da tutti i potenziali pericoli e ridurre drasticamente il numero di incidenti evitabili.