UFFICIALE TASSA FESTEGGIATO, al tuo compleanno devi dare 500€ sull’unghia: un incubo per tutti i patentati d’Italia

Compleanno, foto di Ami Suhzu da Pexels-MobilitàSostenibile.it
Sorpresa amara per chi compie gli anni: i costi per guidare l’automobile raggiungono cifre record e colpiscono milioni di famiglie italiane.
Per molti giovani italiani compiere 18 anni rappresenta un traguardo importante: si festeggia la simbolica conquista della maggiore età, preludio ad una serie di possibilità.
Ma non sono solo gioie: l’accesso alla patente di guida, da sempre uno dei desideri principali dei neomaggiorenni, comporta ormai una spesa complessiva che può superare i 500 euro.
Questa cifra si può considerare come una sorta di “tassa di compleanno” imposta dallo Stato, una misura straordinaria e obbligatoria per chi desidera ottenere l’abilitazione alla guida.
In realtà si tratta di una somma che riguarda i costi pratici e burocratici legati all’ottenimento della patente. Nessuna norma ufficiale prevede un nuovo tributo per i patentati, ma la cifra resta comunque un ostacolo concreto per tante famiglie.
Costi patente B: l’importo equivale ad una tassa che pesa sul bilancio familiare
Analizzando nel dettaglio i costi da sostenere per il rilascio della patente B, emerge un quadro chiaro ma preoccupante. L’importo totale varia da 700 a oltre 1.000 euro, a seconda dell’autoscuola e del numero di lezioni necessarie. Le voci di spesa includono l’iscrizione, il materiale didattico, la visita medica, i bollettini per gli esami, oltre ai costi amministrativi presso la Motorizzazione.
Non ci sono elementi tali che definiscono questa cifra come una “Tassa” effettiva, ma il risultato è proprio uguale al pagamento di un’imposta. Si tratta di un impegno economico ingente, che grava in particolare sui nuclei familiari con più figli in età da patente. Bisogna ricordare, naturalmente che si tratta di un pagamento una tantum, ma in ogni caso il peso sul bilancio mensile può risultare comunque insostenibile.

Quanto costa prendere la patente in Italia
I costi per ottenere la patente B si suddividono tra spese obbligatorie (bollettini, visita medica, marca da bollo) e costi variabili legati all’autoscuola, come iscrizione, materiale didattico, lezioni teoriche e pratiche. In media, si spendono tra 700 e 1.200 euro, a seconda della città e del numero di guide.
Il rinnovo periodico, invece, comporta spese molto più contenute perché si aggira tra gli 80 e i 130 euro. Questo importo comprende le spese per visite mediche e pratiche amministrative. L’attenzione mediatica su questo tema ha riportato alla luce un problema strutturale che viene spesso ignorato e che continua ad aggravarsi. L’accessibilità al diritto alla mobilità in molte aree del Paese dipende ancora dall’uso dell’auto, ma patente e manutenzione continuano a essere legate a spese proibitive.