È lei la macchina più truffa della storia: la vendono come indistruttibile ma si rompe sempre | Non la comprare mai

Uomo disperato appoggiato sulla sua auto rotta e cofano alzato

L'auto finisce sotto accusa - mobilitasostenibile.it

Spacciata per eterna, presentata come indistruttibile, e invece rischia di fermarsi quando meno te lo aspetti: il marchio sotto accusa. 

La raccontavano come il carro armato dell’automotive: motore possente, affidabilità assoluta, la macchina che ti avrebbe portato ovunque senza tradirti mai. Ma la realtà è molto meno epica.

Quelle stesse auto vendute come simbolo di forza e durata oggi finiscono sotto accusa: si rompono, e lo fanno spesso, lasciando i proprietari con conti salati e un senso di tradimento difficile da digerire.

Perché quando un modello costruito sulla promessa di invincibilità si rivela fragile, il disastro non riguarda solo chi l’ha comprata, ma travolge un intero colosso dell’automotive, che ora si ritrova con clienti furiosi e un’inchiesta pronta a esplodere.

I problemi che fanno tremare i proprietari

Il difetto non è un dettaglio da officina, ma un incubo vero e proprio, specialmente se protratto nel tempo: guasti improvvisi al motore, a volte anche in piena corsa. Cuscinetti che cedono, propulsori che si spengono all’improvviso, blocchi che si danneggiano irreparabilmente. Insomma, un vero caos su 4 ruote.

Centinaia di automobilisti hanno raccontato la stessa scena; quella di una macchina che sembra eterna e invece si pianta in corsia di sorpasso, lasciandoti con la sola speranza che dietro non arrivi un tir. Il paradosso è che non si parla di auto vecchie o trascurate, ma di esemplari recenti, venduti come il massimo della potenza e della sicurezza.

Un cortocircuito tra marketing e realtà che oggi rischia di trasformarsi in un richiamo epocale, con milioni di euro di danni e un marchio che ora deve dimostrare di saper rispondere in tempi rapidi.

Chevrolet Silverado 1500
Chevrolet Silverado 1500 – mobilitasostenibile.it

Il marchio sotto accusa e la lunga lista di modelli coinvolti

A finire nella bufera è General Motors, colosso americano che per decenni ha costruito la sua fama proprio sull’affidabilità. L’inchiesta della National Highway Traffic Safety Administration ha acceso i riflettori su quasi 900.000 veicoli prodotti tra il 2019 e il 2024, tutti con motori L87 V8. A rischio non sono utilitarie di nicchia, ma alcuni dei modelli più amati e diffusi in America: Chevrolet Silverado, GMC Sierra, Chevrolet Tahoe, GMC Yukon e Cadillac Escalade.

Macchine vendute come indistruttibili, ma oggi accusate di rompersi con troppa facilità. E non si tratta solo di guasti costosi, quello sarebbe il meno. Il pericolo riguarda la sicurezza stessa dei conducenti, perché un motore che si spegne senza preavviso è un rischio indiscusso su strada. Un paradosso che fa male al portafoglio dei clienti e ancora di più all’immagine del marchio.

I modelli colpiti verranno ora ispezionati nei concessionari: chi passa il controllo riceve solo un cambio olio speciale e aggiornamento al manuale, chi invece viene ‘bocciato’ si vede sostituire direttamente il motore. Ma la soluzione non convince tutti: associazioni di consumatori e prime class action accusano GM di aver nascosto il difetto e di offrire solo rimedi tampone.