“Ho solo fatto la spesa”: non ci interessa, deve pagare la multa sul peso maggiore di 1kg | Scatta il limite trasporto cibo

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Gli automobilisti italiani possono trovarsi in situazioni in cui le scuse non bastano: ecco cosa accade quando si supera il limite di un determinato quantitativo di cibo.
Attraversare il confine tra Italia e Svizzera con la spesa in macchina o nello zaino non è così semplice come sembra. Esistono regole doganali molto precise che stabiliscono quanto cibo si può portare senza rischiare una multa.
Per i prodotti più comuni, come carne, salumi, latte, formaggi e derivati, la soglia è fissata a un massimo di un chilo per persona al giorno. Anche pane, frutta e verdura sono ammessi solo in quantità limitate perché sono pensate per un consumo personale immediato.
Superare questi limiti, anche di poco, comporta l’obbligo di dichiarare la merce e di pagare i dazi. In caso contrario si rischiano gravi sanzioni.
Non importa se si tratta di una semplice spesa per la famiglia: per la dogana svizzera non conta la motivazione, ma solo il rispetto delle quantità consentite.
Attraversare la dogana Italia-Svizzera: cosa è permesso portare e in quali quantità
Oltre ai limiti di peso, c’è un’altra regola fondamentale da rispettare quando si attraversa la dogana e cioè il valore complessivo della merce trasportata. Se supera i 300 franchi, l’IVA deve essere versata in ogni caso, anche se i prodotti rientrano nelle quantità ammesse. Questo significa che una spesa apparentemente normale, con diversi articoli, può trasformarsi in un problema alla dogana.
Le autorità svizzere effettuano controlli a campione, quindi non è raro che vengano fermati viaggiatori con buste o borse della spesa. In questi casi gli agenti possono chiedere le ricevute per verificare il costo effettivo dei prodotti e valutare se rientrano nei limiti previsti. Si consiglia di conservare gli scontrini per dimostrare la natura e il valore degli acquisti per evitare contestazioni che possono diventare molto costose.

Quali sono i prodotti che non si possono portare quando si attraversa il confine con la Svizzera
Le restrizioni non riguardano soltanto gli alimenti. Anche per alcolici e tabacco sono stabiliti limiti precisi. Si possono portare fino a cinque litri di vino con gradazione inferiore al 18% e un litro di superalcolici con gradazione superiore, mentre per i tabacchi il tetto è fissato a 250 sigarette o 250 grammi di trinciato. Per queste categorie, inoltre, bisogna avere almeno 17 anni.
Si tratta di regole che possono sembrare severe, ma che hanno lo scopo di controllare i flussi di merci tra i due Paesi e di garantire che non ci siano abusi. Conoscere questi limiti è quindi fondamentale per evitare multe e sorprese indesiderate, soprattutto per chi attraversa spesso la frontiera per lavoro o per motivi personali.