UFFICIALE BOLLO AUTO, arriva il tagliando che esente tutti: lo ritiri lo metti nel sistema e non paghi più nulla | Ti eliminano dai registri per legge

Tagliando-Foto-di-RDNE-Stock-project-da-Pexels-MobilitàSostenibile

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Non tutti conoscono questa misura pensata per alleggerire il peso sulle famiglie che devono affrontare la spesa del bollo auto.

Il bollo auto è una delle tasse più odiate dagli italiani perché va pagato ogni anno da chi possiede un veicolo registrato al Pubblico Registro Automobilistico.

Non tutti però sono obbligati a versarlo: per alcune categorie è prevista l’esenzione totale. Tra queste rientrano le persone con disabilità.

In questi casi, infatti, è possibile ottenere un vero e proprio “tagliando” che libera dal pagamento della tassa e dalla necessità di rinnovare la richiesta.

L’agevolazione rientra in un pacchetto di misure pensate per rendere meno pesante la spesa dell’auto. Oltre all’esenzione del bollo, sono previsti l’IVA ridotta al 4% sull’acquisto, la detrazione Irpef del 19% e l’esenzione dall’imposta di trascrizione. Per avere diritto al beneficio occorre rispettare precisi requisiti e presentare la domanda corredata dai documenti richiesti.

Chi può ottenere l’esenzione dal bollo auto e quali sono i requisiti necessari

La legge 104/1992 stabilisce che l’esenzione spetti a persone con disabilità certificate. Rientrano in questa lista le persone che presentano gravi difficoltà motorie, cecità totale, sordità congenita, amputazioni multiple o handicap psichici che danno diritto all’assegno di accompagnamento. Il veicolo può essere intestato direttamente alla persona con disabilità o al familiare che la ha fiscalmente a carico. Il requisito da rispettare è che il reddito di quest’ultimo non superi i 2.840,51 euro annui.

L’agevolazione vale anche per auto adattate alla guida o per quelle allestite al trasporto di persone disabili, dotate ad esempio di pedane sollevatrici, sedili girevoli o sistemi di ancoraggio per carrozzelle. L’esenzione riguarda un solo veicolo per volta e copre motori fino a 2000 cc a benzina e fino a 2800 cc a diesel. Una volta concessa, si rinnova in automatico senza bisogno di nuove pratiche.

Persona-disabile-Foto-di-Ivan-Samkov-da-Pexels-MobilitàSostenibile
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Come presentare la richiesta di esenzione dal pagamento del bollo auto e quali documenti servono

Per ottenere l’esenzione bisogna presentare domanda all’ufficio tributi della Regione di residenza. In caso di assenza di questo ufficio, la pratica può essere inoltrata all’Agenzia delle Entrate o a una delegazione ACI. La domanda va fatta entro 90 giorni dalla scadenza del bollo e deve contenere alcuni documenti fondamentali: la carta di circolazione con gli eventuali adattamenti, il certificato medico che attesta la disabilità, i documenti che dimostrano il carico fiscale in caso di veicolo intestato al familiare e, se necessario, la patente speciale.

La richiesta può essere consegnata a mano o inviata tramite raccomandata. Una volta approvata, non è più necessario ripetere la procedura ogni anno perché il beneficio resta valido finché il veicolo non viene cambiato o radiato.