“Non ha l’adesivo sul lunotto” “Non sapevo fosse obbligatorio”: da oggi devi averlo anche tu | Stanno multando tutti
Posto di blocco (credit: Shutterstock) - mobilitasostenibile.itmobilitasostenibile.it
Molti automobilisti scoprono l’obbligatorietà di un adesivo quando è troppo tardi: cosa dice il Codice della Strada e perché c’è ancora troppa confusione.
Capita spesso di scoprire obblighi nuovi non leggendo una legge, ma durante un posto di blocco. Si pensa di essere in regola, e invece spunta sempre qualche dettaglio che ci coglie impreparati: un adesivo, una dotazione di sicurezza o una regola aggiornata.
Il Codice della Strada, infatti, non resta mai fermo: cambia, si aggiorna, si adatta. E quello che valeva fino a pochi anni fa, oggi può essere stato sostituito, modificato o reso obbligatorio.
Così, ci si ritrova a giustificarsi con il classico “non lo sapevo”, che però – davanti a un verbale – non ha mai troppo peso.
Gli adesivi obbligatori da avere sempre
Nel grande elenco di cose che la nostra auto deve avere, ce ne sono alcune che passano inosservate ma che restano obbligatorie per legge. Il più noto è sicuramente il contrassegno ‘GA’, quello della guida accompagnata, previsto per i ragazzi tra i 17 e i 18 anni che stanno facendo pratica in auto insieme a un conducente esperto. In questo caso, senza la sigla esposta, si rischia la multa.
Poi c’è il caso del segnale per i veicoli lenti, quello triangolare arancione che deve essere applicato ai mezzi agricoli o a quelli che non superano i 40 km/h. C’è anche chi tiene in auto il classico adesivo della revisione, che pur non essendo più necessario a vista, è diventato una sorta di ‘buona abitudine’ per evitare discussioni inutili in strada.
Ma ce n’è un altro che negli ultimi mesi ha generato parecchia confusione.

Adesivo sul lunotto: obbligo o leggenda?
Molti automobilisti pensano che l’adesivo con la lettera ‘P’ nera su fondo bianco sia obbligatorio per chi ha la patente da meno di tre anni. In realtà, la ‘P’ – prevista dall’articolo 122 del Codice della Strada – è destinata solo a chi si esercita prima di conseguire la patente, non a chi la possiede già.
Si tratta quindi di un segnale per chi guida sotto supervisione (nella fase di guida accompagnata o di esercitazione con istruttore), non per i neopatentati.
Tuttavia, molti la espongono comunque, anche per cortesia: serve a segnalare che chi è al volante sta ancora prendendo confidenza con la strada. E sebbene non ci sia una sanzione prevista per chi non la mostra, è obbligatoria nei casi di esercitazione.
In sostanza, non tutte le ‘P’ sono uguali. E, come spesso accade, ciò che sembra un dettaglio si rivela alquanto importante. Meglio saperlo prima che scoprirlo al prossimo controllo.
