ADDIO DIESEL, è ufficiale ormai: corri a rottamare la tua auto e compra la nuova | Rimani a piedi e senza soldi

Distributore carburante

Distributore carburante (Facebook) -mobilitasostenibile.it

Gasolio sempre più nel mirino: l’Europa punta a un futuro senza emissioni e molti Paesi si stanno già adeguando.

In tutta Europa si sta cercando di abbandonare gradualmente i combustibili fossili, come il gasolio, per rendere i trasporti più sostenibili.

L’Unione Europea ha stabilito obiettivi molto ambiziosi: entro il 2050 si vogliono azzerare le emissioni di CO₂ legate alla mobilità.

Una delle tappe principali è il divieto, a partire dal 2035, di vendere nuove auto che non siano a zero emissioni. Per arrivarci, però, serve un vero e proprio cambio di mentalità.

Non tutti i Paesi sono, però, allo stesso punto. In Italia, secondo l’indagine Global Automotive Consumer Study 2025 di Deloitte, il 32% delle persone comprerebbe ancora un’auto a benzina o gasolio, mentre il 64% sceglierebbe un modello ibrido. Solo il 9% prenderebbe in considerazione l’elettrico. Il motivo? Prezzi alti, poche colonnine di ricarica e paura di restare a piedi.

Europa verso zero emissioni: ecco in quali Paesi si disincentiva l’uso di mezzi inquinanti

Intanto, alcune città europee stanno già sperimentando misure drastiche, che però rischiano di far discutere. Da ottobre 2024, a Parigi non è più possibile fare rifornimento di gasolio in quattro stazioni di servizio gestite da TotalEnergies. La decisione è stata presa dal Consiglio comunale a fine giugno. Le pompe coinvolte si trovano in zone strategiche come Porte d’Aubervilliers, Porte d’Orléans e Quai d’Issy-les-Moulineaux, che da sole erogavano circa la metà del gasolio usato in città.

L’obiettivo è ridurre l’inquinamento e incentivare l’uso di mezzi meno inquinanti. Secondo il Comune, le polveri sottili prodotte dai motori diesel sono responsabili di circa 8.000 morti all’anno nella regione. La decisione, annunciata con mesi di anticipo, ha provocato malumori tra gli automobilisti, anche se non c’è alcun obbligo di cambiare auto: il gasolio si può ancora trovare in altre pompe parigine. L’amministrazione invita a usare i trasporti pubblici, anche se resta il rischio di affollamento.

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Obiettivo 2030: così l’Europa sta facendo scomparire le auto a benzina o diesel

Il caso Parigi rientra in una strategia più ampia. L’Unione Europea vuole ridurre entro il 2030 del 55% le emissioni delle auto e del 50% quelle dei furgoni. Dal 2035 si potranno vendere solo veicoli a zero emissioni. Ma ciò non significa che le auto a benzina o diesel spariranno: chi le possiede potrà continuare a usarle e venderle, anche se probabilmente costeranno di più da mantenere.

In alcuni Paesi si è già più avanti. A Stoccolma, per esempio, dal 2025 entrerà in vigore una “zona verde” nel centro città dove potranno circolare solo auto elettriche. Faranno eccezione ambulanze, polizia e alcuni veicoli commerciali. L’obiettivo è ridurre lo smog e le malattie causate dall’aria inquinata.