APPROVATO IL “BONUS TAGLIANDO”: sarà completamente gratuito | Il meccanico lo pagano loro

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Una novità che farà felici molti automobilisti: ecco il bonus che promette di alleggerire le spese di chi usa l’auto ogni giorno.
Tra assicurazione, bollo e carburante, mantenere un’auto oggi è diventato sempre più costoso. Tutti gli automobilisti sono sempre alla ricerca di modi per pagare meno, soprattutto quando si tratta di spese legate al tagliando.
Il sogno di ogni automobilista è quello di non dover più pagare il meccanico per i controlli periodici e questo obiettivo potrebbe diventare realtà.
Il tagliando, a differenza della revisione obbligatoria, serve a verificare lo stato di motore, freni e parti elettroniche e andrebbe fatto regolarmente per mantenere il veicolo in buone condizioni.
Ma negli ultimi anni è diventato una spesa che pesa, sommata a tutte le altre voci di bilancio legate all’auto. Ecco perché un’iniziativa che lo renda gratuito rappresenta un piccolo regalo per chi guida ogni giorno.
Come funziona davvero il bonus tagliando e su quali veicoli si applica
Il cosiddetto “bonus tagliando” non è un vero e proprio contributo statale, ma una promozione proposta da alcune case automobilistiche o concessionarie. Si tratta in pratica della manutenzione ordinaria che viene inclusa nel prezzo dell’auto o nel piano di finanziamento. In base a questo programma il cliente non deve più pagare nulla al momento dell’intervento. Un esempio concreto è quello proposto da Dacia con il programma “Dacia Zen”, che offre un’estensione di garanzia fino a sette anni a chi effettua i tagliandi presso le officine ufficiali.
Di fatto, chi compra una Duster o un altro modello della casa può ridurre le spese di manutenzione e avere un’auto sempre coperta da garanzia. L’obiettivo è fidelizzare il cliente e garantire agli acquirenti un vantaggio concreto: così la gestione dell’auto diventa più semplice e prevedibile.

Cosa bisogna considerare prima di richiedere il Bonus tagliando per l’auto
Bisogna, però, pensare che non tutte le auto o i tipi di intervento rientrano in questa formula. Il bonus copre solo i tagliandi programmati previsti dal costruttore, non le riparazioni straordinarie o la sostituzione di pezzi non originali. Inoltre il servizio è valido solo se i controlli vengono fatti all’interno della rete ufficiale e rispettando le scadenze indicate nel libretto.
Alcune offerte, come quella di Dacia, tengono conto anche dei limiti di chilometraggio o di età del veicolo: per esempio, la garanzia estesa si applica fino a 120.000 km. Prima di approfittarne, quindi, è bene informarsi presso il concessionario o l’officina autorizzata.