Auto usate, il meccanico lancia la dritta per tutti: “Presentati con una calamita in tasca” | Ecco cosa controllare

Il trucco per valutare un'auto usata - mobilitasostenibile.it
Comprare un’auto può essere un salto nel vuoto per molti. Per questo motivo, un meccanico ci svela un trucco per scovare i difetti. Come protagonista, una calamita.
Auto nuova o usata? È questo il dilemma. Certo, se si ha abbastanza liquidità o si è disposti ad attivare un finanziamento, comprare un veicolo nuovo è la scelta più sicura. Il motivo è appunto la veridicità del venditore sui difetti e le anomalie del veicolo.
Molti mettono nero su bianco tutta la storia dell’auto, mentre altri potrebbero fare un salto veloce dal meccanico per tappullare i problemi prima della vendita. Il risultato? Si acquista un veicolo apparentemente perfetto che, un mese dopo, si mostra per ciò che è realmente.
Ciò che è visibile dobbiamo accettarlo, specialmente se nel contratto vi è la formula “visto e piaciuto”, mentre per il resto la situazione è più complessa.
La legge per chi acquista un veicolo usato
Di base, se compriamo da un concessionario, officina, autosalone o qualsiasi venditore professionale, entra in gioco il Codice del Consumo, che prevede una garanzia legale di 24 mesi. Per legge.
Tuttavia, quando si compra tra privati, non vale il Codice del Consumo ma il Codice Civile (artt. 1490 e seguenti). Qui le tutele sono più deboli, tra cui solo 8 giorni per contestare il difetto, a patto che non fosse evidente. Ed è qui che bisogna tenere gli occhi aperti e, come ci insegna il meccanico, a farci da terzo occhio può essere una calamita.

Il trucco della calamita svelato dal meccanico
Tra i consigli più utili per chi si appresta a comprare un’auto usata c’è quello di Scotty Kilmer, uno dei meccanici più seguiti al mondo sui social, con oltre cinquant’anni di esperienza alle spalle. Nelle sue guide – semplici, pratiche, spietate – racconta come dietro una carrozzeria scintillante possano nascondersi riparazioni approssimative o veri e propri rattoppi.
Il trucco? Una calamita. “Passatela con delicatezza su varie zone della carrozzeria”, spiega Kilmer in uno dei suoi video. “Se in alcuni punti non aderisce, significa che sotto non c’è metallo, ma stucco o plastica: segno che l’auto ha subito un incidente e il pannello è stato ricostruito”. Un danno nascosto, insomma, che difficilmente un occhio inesperto noterebbe.
E non è l’unico dettaglio da osservare. “Controllate gli spazi tra i pannelli: sportelli, cofano, bagagliaio. Se le fessure non sono simmetriche o se la chiusura sembra forzata, probabilmente l’auto è stata smontata e riassemblata male”, avverte.
Trucchi semplici, che non richiedono attrezzature costose ma solo un minimo di attenzione. E che possono evitare acquisti sbagliati, litigi post-vendita e cause legali. Perché una calamita può sembrare banale, ma quando si tratta di auto usate, può evitarci eventuali buchi nell’acqua e cause legali.