Auto usate, il meccanico rivela il trucco infallibile per verificare i km: basta controllare sotto al volante e li freghi tu | Addio truffe

Un controllo semplice e gratuito può smascherare le frodi nel caso di vendite tra privati di auto usate: ecco a cosa devi prestare attenzione.

Comprare un’auto usata può rivelarsi un ottimo affare, ma solo se si controllano alcuni segnali che solo i veri esperti conoscono e dietro i quali si nascondono le maggiori insidie.

Siti di annunci e rivenditori non ufficiali celano numerosi rischi, soprattutto quando l’offerta che riguarda un’automobile usata appare troppo vantaggiosa.

È fondamentale non versare alcun anticipo prima di aver ispezionato personalmente il veicolo e aver verificato l’identità del venditore.

Anche la situazione giuridica del mezzo va controllata attentamente tramite visure al PRA, per assicurarsi che l’auto non sia gravata da ipoteche, fermi o vincoli.

Auto usate: quali dettagli controllare prima di procedere all’acquisto

Un dettaglio spesso ignorato può svelare la verità sui chilometri reali percorsi dal veicolo: l’usura del volante e dei tappetini. Secondo diversi meccanici esperti, queste componenti interne raccontano molto più di quanto si possa immaginare. Se il contachilometri segna meno di 100.000 km ma il volante appare consumato, sbiadito o visibilmente liscio, è lecito sospettare una manomissione.

Lo stesso vale per i pedali e i tappetini: in una vettura con pochi km dovrebbero essere in condizioni quasi perfette. Il trucco è semplice: osservare attentamente questi elementi e confrontarli con il dato indicato. Inoltre, controllare il numero di telaio e farlo combaciare con quello riportato nei documenti ufficiali rappresenta un’ulteriore verifica cruciale. Anche il libretto dei tagliandi può rivelare incongruenze, così come il Portale dell’Automobilista, dove si possono consultare i chilometri registrati durante le revisioni.

Quali documenti deve avere un’automobile usata e come devono essere controllati

Ci sono altre cose da verificare, poi, quando si compra un’auto usata. Richiedere il libretto d’uso e manutenzione consente di utilizzare correttamente tutte le funzioni del veicolo e verificare se le manutenzioni siano state effettuate nei tempi previsti. Il libretto dei tagliandi, quando presente, documenta invece la reale “storia clinica” del veicolo. In mancanza di questi documenti, si rischia di acquistare un’auto con anomalie non evidenti a prima vista.

Bisogna prestare attenzione anche ai sistemi antifurto: in molti casi esistono chiavi master o card con codici unici che, se non consegnati, possono generare costi imprevisti e abbassare il valore complessivo del mezzo. Prima di concludere l’acquisto è sempre utile far visionare l’auto da un meccanico di fiducia. Un semplice sguardo esperto può evitare problemi futuri e smascherare chilometraggi truccati.