“Avevo un po’ di famina e ho mangiato un cracker”: 160€ di multa al posto di blocco | Stanno colpendo tutti

Mangiare alla guida

Mangiare alla guida, foto di RDNE Stock project da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Le forze dell’ordine non sono più disposte a chiudere un occhio: sanzioni severe per chi si distrae alla guida anche per mangiare semplicemente un cracker.

Capita spesso, soprattutto durante i lunghi tragitti in auto, di lasciarsi tentare da uno spuntino veloce. Una bottiglietta d’acqua o un cracker sembrano gesti innocui, eppure possono costare molto più di quanto si immagini.

È ciò che è successo a un automobilista fermato a un posto di blocco: mentre stava addentando un cracker, gli agenti hanno ritenuto che il gesto compromettesse il controllo del veicolo.

Una sanzione da 160 euro ha scoraggiato l’automobilista dal rinnovare questo atteggiamento alla guida e funziona da deterrente per chiunque voglia imitarlo.

L’attenzione delle forze dell’ordine si sta infatti concentrando anche su tutte quelle azioni che, pur non espressamente vietate, possono rappresentare una distrazione al volante. Il Codice della Strada non parla esplicitamente di cibo o bevande, ma richiede al conducente il pieno controllo del mezzo in ogni situazione.

Articolo 141 del Codice della Strada: cosa non fare mentre si guida

L’articolo 141 del Codice della Strada impone, infatti, che il conducente debba essere sempre in grado di compiere tutte le manovre necessarie in condizioni di sicurezza. Mangiare, bere, truccarsi o cercare oggetti in borsa possono far perdere la concentrazione anche solo per pochi secondi, con conseguenze gravi. Sebbene l’articolo 173 citi solo l’uso del cellulare e dispositivi analoghi, ogni comportamento che comporti l’allontanamento delle mani dal volante può essere sanzionato.

In particolare, se durante un controllo si viene trovati con le mani occupate in attività estranee alla guida, la multa può andare da 41 a 168 euro. Il valore esatto dipende dalla gravità della situazione e dal giudizio dell’agente accertatore. Alcuni automobilisti segnalano di aver ricevuto sanzioni fino a 160 euro solo per aver sorseggiato una bibita.

Truccarsi in auto
Truccarsi in auto, foto di RDNE Stock project su Pexels-MobilitàSostenibile.it

Vietato mangiare, truccarsi e distrarsi: le norme che regolano la sicurezza al volante

Oltre a mangiare e bere, ci sono altri comportamenti apparentemente innocui che possono risultare pericolosi e sanzionabili. Indossare entrambe le cuffie, truccarsi al semaforo, leggere il giornale o cercare oggetti sul sedile del passeggero sono pratiche che riducono l’attenzione e compromettono la sicurezza. L’obiettivo delle nuove direttive di controllo è quello di ridurre le distrazioni al volante.

Per questo motivo, si raccomanda di evitare qualsiasi azione che possa interferire con la prontezza dei riflessi alla guida. Le sanzioni non riguardano solo i cellulari, ma ogni comportamento che metta a rischio la capacità di reazione immediata, anche quando si tratta di gesti quotidiani come mangiare un semplice cracker.