Bmw torna sui suoi passi: il nuovo suv di punta della casa tedesca è anche DIESEL | Elettrico abbandonato?
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Il nuovo SUV di punta di Bmw segna un’inversione di rotta che fa discutere: accanto alle versioni elettrificate, la casa tedesca conferma anche il motore diesel, una scelta che riapre il dibattito sul futuro dell’elettrico e sulla reale direzione del mercato.
Le prime informazioni sul nuovo Bmw X5 2026 mostrano un modello profondamente rinnovato nello stile e nella tecnologia, ma soprattutto nella strategia. Nonostante gli investimenti sull’elettrico e sull’elettrificazione della gamma, Bmw ha deciso di mantenere anche una motorizzazione diesel, ritenuta ancora centrale per una parte importante della clientela europea. Una scelta che sorprende solo in parte, considerando il ruolo che questo tipo di alimentazione continua ad avere nei SUV di grandi dimensioni.
L’idea che l’elettrico potesse diventare l’unica strada sembrava ormai consolidata, ma il nuovo progetto dimostra che la transizione non sarà lineare né uguale per tutti i modelli. Il diesel, almeno per il SUV di punta, resta una soluzione considerata efficace in termini di autonomia, coppia e consumi reali, soprattutto per chi utilizza l’auto su lunghe percorrenze.
Il ritorno del diesel nel nuovo SUV di punta Bmw
Il nuovo X5 sarà uno dei modelli simbolo della strategia multi-tecnologica di Bmw. Accanto alle versioni ibride ed elettriche, la casa conferma infatti la presenza di motori diesel di ultima generazione, aggiornati per rispettare le normative più stringenti sulle emissioni. Non si tratta di un ritorno al passato, ma di un’evoluzione del diesel, pensato per convivere con le altre soluzioni.
Questa scelta nasce da esigenze concrete: i SUV di grandi dimensioni richiedono autonomia elevata, capacità di traino e affidabilità su lunghe distanze. In questo contesto, il diesel continua a offrire vantaggi difficili da replicare con l’elettrico puro, soprattutto in assenza di una rete di ricarica capillare e di tempi di rifornimento rapidi per tutti.

Elettrico davvero abbandonato? La strategia reale di Bmw
La presenza del diesel non significa affatto che Bmw stia rinunciando all’elettrico. Al contrario, il nuovo X5 sarà disponibile anche in versioni fortemente elettrificate, comprese varianti completamente a batteria. La casa tedesca ha scelto di non puntare su una sola tecnologia, ma di offrire più opzioni per adattarsi a mercati, clienti e utilizzi diversi.
Questa strategia riflette una visione pragmatica: l’elettrico è centrale, ma non ancora sufficiente a coprire tutte le esigenze. Per questo Bmw continua a investire sia nelle batterie sia nei motori termici più efficienti, mantenendo una gamma ampia che permette al cliente di scegliere senza imposizioni.
Cosa cambia per il mercato e per chi vuole acquistare il nuovo X5
Per il mercato, la decisione di mantenere il diesel su un modello di punta rappresenta un segnale forte. Dimostra che la domanda per questo tipo di motorizzazione è ancora rilevante, soprattutto nei segmenti medio-alti. Per i clienti, significa poter contare su una scelta più ampia, senza dover rinunciare a caratteristiche come autonomia elevata e versatilità d’uso.
Il nuovo X5 2026 si prepara quindi a essere uno dei SUV più completi della gamma Bmw: design aggiornato, tecnologia avanzata e una gamma motori che spazia dall’elettrico al diesel. Non un passo indietro, ma una strategia che tiene insieme presente e futuro, confermando che la transizione energetica passerà anche dalla convivenza di soluzioni diverse.
