Bollo auto, basta il serbatoio dell’acqua riempito fino all’orlo e non lo paghi più: è la nuova legge ecologica

Serbatoio auto - mobilitasostenibile.it
Il trucco c’è, ed è anche legale: basta fare il pieno d’acqua (non benzina) e il bollo auto sparisce per sempre: la nuova legge ecologica.
Ci hanno detto di tutto: che dovevamo cambiare auto, che dovevamo passare all’elettrico, che il diesel ci avrebbe uccisi tutti e che la soluzione era spendere di più per inquinare meno. E ora? Ora basta un serbatoio pieno d’acqua – letteralmente – per dire addio al bollo auto.
Sembra uno di quei trucchetti da forum nascosto o da meccanico visionario, ma no, stavolta è tutto scritto nero su bianco in una legge regionale, approvata con tanto di firma e timbro.
Nel mare di regole assurde, balzelli vari e tasse da pagare anche quando il veicolo sta fermo in garage, qualcuno – finalmente – ha avuto un’illuminazione. E no, non si tratta di rottamazioni, incentivi complicati o moduli da compilare entro una certa data. Qui si parla di qualcosa di definitivo, pulito e soprattutto gratuito.
La legge c’è, ed è già attiva: addio bollo per chi guida ‘ad acqua’
Tra gli aggiornamenti sulla tassa automobilistica per il 2025, spunta una novità che ha il sapore di una rivoluzione. Un qualcosa che già da anni è presente in determinate regioni, ma che oggi sta allargando il suo campo.
Ma alt, questo non significa che dobbiamo mettere dell’acqua nel serbatoio di un veicolo a motore: questo significherebbe distruggerlo.
Si tratta dell’esenzione permanente dal pagamento del bollo auto per tutti i veicoli alimentati a idrogeno. Niente limiti di potenza, niente scadenze temporali, niente asterischi.
Un modo, questo, per spingere ancora di più verso una mobilità ecologica, dopo anni di sconti riservati alle ibride e ai veicoli Euro 6. Ma con questa mossa si va oltre: si premia chi sceglie una tecnologia che non solo non inquina, ma produce acqua. Sì, perché il bello dei veicoli a idrogeno è proprio questo: il tubo di scarico emette vapore acqueo.
Quindi sì, se l’auto beve idrogeno, il bollo sparisce. Non per un anno. Per sempre. Ma dove è attiva questa esenzione?

Ecco dove il bollo non si paga più
La svolta in Lombardia è arrivata con la legge regionale 22/2024, approvata a fine dicembre. Anche il Piemonte e la Provincia autonoma di Bolzano prevedono da tempo l’esenzione totale dal bollo per i veicoli a idrogeno, insieme a quelli elettrici. E mentre in Campania lo sconto vale solo per le auto immatricolate entro il 2022, altre regioni come Veneto, Lazio ed Emilia-Romagna si muovono ancora a rilento.
Attenzione: per le auto ibride la Lombardia continua a prevedere una riduzione del 50% per 5 anni, a patto che siano nuove e sotto i 100 kW. Ma per l’idrogeno, il discorso è più semplice: chi compra oggi, risparmia per sempre.
E no, non basta installare un impianto a gas o montare pannelli sul tetto. Serve proprio un veicolo progettato per funzionare con celle a combustibile a idrogeno. Ancora poco diffusi, sì. Ma forse è proprio su questo che l’Italia punta davvero per una mobilità più sostenibile – per tutti.