BYD: la sfida cinese per il dominio delle auto elettriche in Europa

L’IAA Mobility 2023 a Monaco di Baviera sta attirando l’attenzione mondiale, con alcune delle principali case automobilistiche al mondo tra gli espositori. Questa settimana, il futuro elettrico della mobilità sarà nuovamente al centro dell’attenzione. Volkswagen, Mercedes e BMW, marchi automobilistici tedeschi di lunga tradizione, cercheranno di fare colpo nel loro territorio d’origine, ma si sono recentemente ritrovati in ritardo nella transizione verso le auto elettriche.

Mentre queste case automobilistiche tedesche continuano comprensibilmente a lavorare anche sui motori a combustione interna per il mercato internazionale, compagnie più piccole e specializzate come Tesla, che ha da poco presentato il restyling della Model 3, e il leader di mercato cinese BYD hanno conquistato un ruolo di spicco in questa corsa all’elettrico.

Nel primo semestre del 2023, BYD da sola ha venduto quasi 1,2 milioni di veicoli elettrici (incluse le ibride plug-in), praticamente il doppio del totale combinato di BMW, Volkswagen e Mercedes. Questo dato mette ulteriormente in difficoltà i pesi massimi dell’industria automobilistica tedesca e altri produttori europei.

L’azienda che ha recentemente sorpassato Volkswagen come il marchio automobilistico numero 1 in Cina ora punta l’Europa. Lunedì, BYD ha presentato sei modelli per il mercato europeo a Monaco di Baviera, dimostrando di prendere sul serio il mercato europeo in cui è entrata meno di un anno fa. Tra gennaio e luglio, l’azienda ha venduto 92.469 veicoli elettrici all’estero, superando già il totale del 2022.

Resta da vedere come i consumatori europei risponderanno al nuovo arrivato cinese, poiché c’è ancora un certo pregiudizio nei confronti delle auto prodotte in Cina, specialmente in Germania, che fa vanto della sua eccellenza automobilistica.

Come evidenziato dal grafico basato su stime di CleanTechnica, rielaborate da Statista, BYD e Tesla hanno aperto un notevole varco nel mercato globale delle auto elettriche. Altri marchi cinesi come GAC Aion, SGMW e Li Auto sono anch’essi tra i principali attori grazie al loro vasto mercato domestico.

Il dominio dell’elettrico sta subendo un cambiamento significativo, con i produttori cinesi che emergono come leader globali. Il futuro della mobilità elettrica si annuncia sempre più multiculturale e competitivo, mettendo alla prova i giganti tradizionali dell’industria automobilistica. Resta da vedere come si svilupperà questa sfida tra i colossi automobilistici mondiali e i nuovi arrivati cinesi nell’affascinante viaggio verso una mobilità più sostenibile.