Cellulare alla guida, abolito il divieto ufficialmente: se hai la patente da 3 anni puoi usarlo senza problemi | Ritorno agli anni 90

Uso smartphone alla guida- foto di Hassan OUAJBIR da Pexels-MobilitàSostenibile.it
Ci sono posti in cui è possibile utilizzare il telefono in automobile: ecco la scelta che fa discutere e che potrebbe portare a cambiamenti importanti per l’uso degli smartphone alla guida.
L’uso del cellulare alla guida è oggetto di campagne informative, spot istituzionali e interventi normativi mirati a limitarne l’impatto devastante sulla sicurezza stradale.
Scrivere un messaggio o anche solo rispondere a una chiamata mentre si guida può aumentare il rischio di incidente fino al 2300%, a causa dell’elevata distrazione.
Nonostante questi dati allarmanti, in molte zone la normativa consente l’uso del telefono alla guida, purché si sia in possesso della patente da almeno tre anni.
Queste leggi, quindi, sottolineano che l’esperienza alla guida potrebbe fare da garanzia per evitare di incappare in situazioni potenzialmente rischiose. Ma è davvero così?
Uso dello smartphone mentre si guida: la controversa normativa negli Stati Americani
Nello Stato della Virginia, solo dal 1° gennaio 2021 è entrata in vigore una sanzione formale contro l’uso del cellulare alla guida. Questa consta di 125 dollari di multa per la prima infrazione, 250 per i recidivi o per chi viola la norma in autostrada. Questa decisione ha sollevato molte critiche, proprio considerando il fatto che la Virginia è inserita tra gli undici Stati con il più alto tasso di incidenti legati alla distrazione.
Ad indagare bene, si scopre che la legge è poco incisiva sull’uso dei cellulari alla guida anche in molti altri Stati americani. Ci sono casi in cui il divieto è circoscritto ai neopatentati o a specifiche aree come le zone scolastiche. In totale, sono 37 gli Stati che vietano l’uso del telefono ai conducenti inesperti, mentre solo 6 applicano restrizioni nei pressi degli edifici scolastici.

La posizione dell’IIHS sull’utilizzo del telefono mentre si è in auto
L’Insurance Institute for Highway Safety (IIHS) ha preso posizione in merito a questa faccenda. Secondo l’ente, vietare l’uso del cellulare non basta a risolvere il problema delle distrazioni alla guida. Queste, infatti, possono derivare anche da altri fattori, come i sistemi multimediali di bordo. La soluzione, secondo l’IIHS, sarebbe da ricercare nelle tecnologie avanzate per la prevenzione degli incidenti, come i sistemi di frenata automatica e i sensori di corsia.
Questa visione apre la strada ad un dibattito acceso perché rischia di alimentare comportamenti pericolosi. In un futuro fatto di auto connesse e ipertecnologiche, forse le cose potrebbero cambiare, ma al momento deve essere primaria la tutela della sicurezza di tutti gli utenti della strada, che siano automobilisti, passeggeri o pedoni.