Dazi Ue a Cina su auto elettriche: l’analisi di Transport & Environmen

La Commissione europea ha annunciato che i veicoli elettrici prodotti in Cina saranno soggetti a una tariffa d’importazione UE fino al 38,1%. Il gruppo ecologista Transport & Environment ha accolto con favore l’annuncio, ma ha affermato che è necessaria una politica industriale più ampia, che mantenga la scadenza UE del 2035 per la vendita di auto ritenute inquinanti, al fine di costruire la catena di approvvigionamento di veicoli elettrici nell’UE e di fornire auto elettriche Made-in-Europe a prezzi accessibili.

Andrea Boraschi, direttore dell’ufficio italiano di T&E, ha dichiarato: “Il Green Deal è stato presentato con la promessa di crescita e occupazione, e questo non è possibile se le auto elettriche vendute sui mercati europei sono in larga parte importate. I dazi sono necessari, ma l’Europa ha bisogno di una politica industriale forte che crei le condizioni per accelerare l’elettrificazione e investire nella produzione locale. La sola introduzione di queste tariffe, se non accompagnata dalla convinta conferma di un obiettivo di vendita di sole auto zero emission a partire dal 2035, sarebbe una mossa autolesionista”.

Secondo T&E, il mantenimento degli obiettivi di riduzione delle emissioni di CO2 dell’UE per le case automobilistiche, compreso l’obiettivo di auto a emissioni zero per il 2035, è essenziale per inviare il giusto segnale agli investitori. Una politica industriale dell’UE dovrebbe anche introdurre criteri di sostenibilità forti, che possano premiare la produzione locale. Un piano di investimenti dell’Unione, inoltre, dovrebbe sostenere la produzione di veicoli elettrici e batterie in modo più efficace rispetto all’attuale mosaico di aiuti di Stato nazionali.

Secondo l’analisi di T&E pubblicata a marzo, un veicolo elettrico su quattro venduto in Europa quest’anno potrebbe essere importato dalla Cina. L’UE tratterrà tre quarti del gettito derivante dai dazi e T&E ritiene che questi fondi debbano essere investiti nel potenziamento della value chain delle batterie, attraverso il Fondo europeo per l’innovazione.

mobilitasostenibile.it

Recent Posts

Frenata Volkswagen, slitta il lancio dell’elettrica low cost: i marchi cinesi in festa | Svelato il prezzo

La Volkswagen non anticipa i tempi e conferma il lancio della prima auto elettrica a…

2 ore ago

Ultim’ora Fiat: “Tutti i papà d’Italia l’hanno amata” | Ecco il grande ritorno e costerà come nel 2000

La leggendaria Fiat è pronta a rinascere, questa volta in chiave SUV: linee squadrate, tecnologia…

4 ore ago

Autovelox, ecco come diventare invisibili: metodo infallibile e legale | Non prendi più nemmeno una multa

Dalle testimonianze degli automobilisti alle ammissioni delle forze dell’ordine: ecco come, talvolta, gli autovelox non…

6 ore ago

Xiaomi senza confini, dopo la Cina punta l’Europa: tutti i modelli in arrivo | Sfida a Tesla e BYD

Non si arresta il periodo d'oro in casa Xiaomi. La società cinese ha recentemente registrato…

7 ore ago

Semafori, arriva il 4° colore: servirà proprio a questi veicoli | Devi impararlo o rischi l’incidente ogni giorno

Il futuro della viabilità non sarà più regolato solo dal rosso, giallo e verde. All’orizzonte…

8 ore ago

Catastrofe Tesla, maxi multa da 242 milioni di dollari: guida autonoma sotto accusa | Sentenza ufficiale

Pessime notizie per l'azienda guidata da Elon Musk. Un tribunale americano ha accordato 242 milioni…

10 ore ago