“Deve avere l’LKA montato nella sua auto”: dal 1 Luglio è diventato obbligatorio | Se circoli senza ti sequestrano tutto

Montaggio-auto-Foto-di-Amar--Preciado-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it

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Dal luglio cambia tutto: senza i sistemi obbligatori l’immatricolazione non si può fare e sono previste gravi sanzioni nel caso di circolazione in condizioni irregolari.

Dal 7 luglio 2024 è entrato pienamente in vigore anche in Italia il regolamento europeo 2019/2144, che impone l’obbligo di dotare tutte le nuove auto immatricolate di sistemi avanzati di assistenza alla guida, i cosiddetti ADAS.

Il provvedimento si applica non solo ai veicoli di nuova produzione, ma anche a quelli già usciti dalle fabbriche ma non ancora immatricolati.

In assenza di questi dispositivi, la motorizzazione non può procedere alla registrazione, con conseguente blocco dell’auto e rischio di sequestro.

L’obiettivo dichiarato dell’Unione Europea, attraverso la General Safety Regulation 2 (GSR2), è ambizioso: dimezzare il numero di incidenti stradali entro il 2030 e raggiungere quota zero vittime nel 2050.

Dispositivi ADAS obbligatori per le auto da immatricolare: di cosa si tratta e come funzionano

Tra i dispositivi resi obbligatori dalla nuova normativa figura il Lane Keeping Assist (LKA). Si tratta nella pratica di un sistema attivo che non si limita ad avvisare il conducente, ma interviene direttamente sul volante. Il meccanismo scatta per riportare il veicolo in corsia in caso di superamento involontario delle linee di carreggiata. Non è, però, l’unico dispositivo previsto per le auto di nuova immatricolazione. Sono previsti anche altri strumenti fondamentali per la sicurezza di tutti gli utenti della strada: frenata automatica d’emergenza (AEB), rilevatore di affaticamento del conducente, scatola nera e assistenza intelligente alla velocità.

Secondo gli esperti dell’ACI e del Politecnico di Torino, la combinazione di questi dispositivi può ridurre fino al 60% degli incidenti causati da disattenzione o errori umani. La loro adozione rappresenta un passo decisivo verso una circolazione più sicura e consapevole, obiettivo cardine del Codice della Strada e, soprattutto, del conseguente inasprimento delle regole degli ultimi anni.

Auto-nuova-Foto-di-Antoni-Shkraba-Studio-da-Pexels-MobilitàSostenibile.it
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Cosa sapere prima di immatricolare un’auto: quali sono gli obblighi da rispettare

Di conseguenza, le case automobilistiche hanno dovuto adattare i processi produttivi. Sono state introdotte una serie di novità tecnologiche fondamentali, come radar, sensori e telecamere per rendere le vetture conformi alla nuova normativa. Gli acquirenti di auto nuove devono considerare questo aspetto: la regola è che ogni auto immatricolata dopo il 7 luglio deve essere dotata di almeno dodici dispositivi destinati al funzionamento degli ADAS.

Chi sceglie un modello sprovvisto, magari importato o rimasto invenduto, deve sapere che non potrà completare l’immatricolazione al PRA. Il rispetto di questi requisiti non è più un optional tecnologico, ma una condizione vincolante per poter circolare legalmente sulle strade.