Ginevra 2010: prima mondiale della nuova Nissan Micra e non solo…

Il Salone Internazionale dell’Auto di Ginevra sarà la piattaforma per il lancio mondiale della nuova vettura compatta di Nissan, che prenderà il posto della Micra e rappresenta il primo modello sviluppato da Nissan sulla base della nuova piattaforma V.

L’attenzione dei progettisti si è concentrata, in particolare, sulla riduzione del peso della piattaforma V, allo scopo di sfruttare i vantaggi derivanti in termini di efficienza del carburante ed emissioni. Le vendite inizieranno in Thailandia nel mese di marzo, mentre in Europa prenderanno il via in autunno.

Ginevra sarà anche l’occasione per l’anteprima assoluta del crossover compatto JUKE, terzo membro della famiglia di crossover di Nissan, per il debutto del restyling della Qashqai, per i restyling dei fuoristrada Pathfinder e Navara, per il debutto europeo della 370Z ROADSTER, che, come il Coupé, è spinta da un propulsore Nissan V6 da 3.7 litri, capace di erogare una potenza di 241 kW (328 CV) e una coppia di 363 Nm. La trazione è posteriore.

Infine, il Salone dell’auto di Ginevra, sarà il palcoscenico per l’anteprima europea dell’auto elettrica d’avanguardia LEAF, family car di segmento C di Nissan, capace di offrire tutto lo spazio e la praticità delle sue rivali dirette, ma con una differenza sostanziale: si tratta di un’auto interamente elettrica (EV), concepita per azzerare le emissioni e ridurre i costi di esercizio.

Il motore in CA sviluppa una potenza di 80 kW e una coppia di 280 Nm, sufficienti a raggiungere una velocità massima superiore a 140 km/h (90 mph).
Con una sola carica, la batteria assicura un’autonomia di circa 160 km, sufficiente per l’80% dei clienti che generalmente in un giorno percorrono in media molti meno chilometri.

Utilizzando un caricatore rapido in CC da 50 kW, bastano 30 minuti per ricaricare la batteria fino all’80% della sua capacità. Finché non verrà allestita un’infrastruttura capillare di stazioni di ricarica, si prevede che nella maggior parte dei casi i proprietari provvederanno alla ricarica a casa o sul posto di lavoro attraverso la rete di alimentazione a 220~240V. In questo caso, per una ricarica completa da 0 al 100% ci vorranno all’incirca otto ore.

MobilitaSostenibile.it

Recent Posts

FIAT, individuata la “data di scadenza” dei motori più venduti | Dopo tot chilometri, sono buoni per la pensione

Analisi su affidabilità e durata dei motori FIAT: esiste una soglia oltre la quale i…

5 ore ago

Addio alle targhe polacche: napoletani avvisati, mezzi salvati | Il trucco geniale per stanarli

A Napoli il boom di targhe polacche è arrivato al capolinea: il Ministero delle Infrastrutture…

8 ore ago

Leclerc, bordata contro la Ferrari: “Felice del mio lavoro, non della macchina” | Prove tecniche d’addio?

Alla vigilia del GP di Abu Dhabi, Charles Leclerc rivendica il proprio rendimento ma punta…

10 ore ago

Stufa in auto, in pochissimi sanno che è vietata in questi tratti di strada | Il Codice della Strada non perdona

Restare al caldo con la “stufa” dell’auto accesa mentre si è fermi può costare carissimo:…

12 ore ago

Prende un monopattino per evitare il traffico: al controllo gli contestano tre reati in uno | casco, targa e assicurazione

Sale sul monopattino per dribblare il traffico, ma al primo posto di blocco scopre l’altra…

1 giorno ago

Pedaggio “gratuito” | Offerte natalizie e alternative low-cost: cosa cambia per chi viaggia

Un’offerta di telepedaggio con canone azzerato per dodici mesi sta attirando migliaia di automobilisti italiani,…

1 giorno ago