“Ho solo mangiato un panino perché avevo fame”: patente tolta e multa enorme | Scatta il divieto per questo cibo prima di guidare

Mangiare panino

Mangiare panino, foto di Pavel Danilyuk da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Una semplice abitudine alimentare può trasformarsi in un incubo: ecco cosa è accaduto e perché bisogna prestare attenzione ai dettagli più impensabili quando ci si mette al volante.

Una colazione veloce, uno spuntino al volo prima di mettersi al volante: nulla che lasci presagire conseguenze gravi. Eppure è proprio ciò che ha scatenato un vero e proprio caso.

L’episodio riguarda un conducente fermato per un controllo stradale di routine, risultato positivo al test antidroga nonostante avesse consumato solo un panino con semi di papavero.

L’incredulità si è subito scontrata con la realtà scientifica: quei minuscoli semi, apparentemente innocui, possono contenere tracce di alcaloidi dell’oppio, come morfina e codeina.

La contaminazione avviene in fase di raccolta, quando i semi entrano in contatto con il lattice della pianta del papavero, da cui derivano sostanze usate in ambito farmaceutico. In molti casi, questo può essere sufficiente a generare un risultato positivo nei test salivari o urinari.

Semi di papavero: perché danno un falso positivo al test antidroga

Non si tratta di una bufala, contrariamente a quanto si possa immaginare. Il papavero da oppio è una pianta complessa, impiegata tanto in cucina quanto nell’industria farmaceutica. I semi non contengono naturalmente oppiacei, ma possono esserne contaminati accidentalmente. Il biologo nutrizionista Simone Gabrielli ha spiegato che durante la trebbiatura o per effetto di parassiti, può verificarsi una lieve contaminazione dei semi con il lattice della pianta.

I semi di papavero non adeguatamente trattati, che non sono passati quindi attraverso la fase di lavaggio, ammollo o cottura, possono veicolare quantità rilevabili di sostanze oppiacee. Le circostanze dipendono da numerose variabili. Sono da considerare, infatti, sia la varietà del papavero, che il metodo di coltivazione, senza dimenticare la lavorazione industriale. Anche pane o dolci contenenti questi semi, se non sottoposti a cotture adeguate, possono esporre a falsi positivi. È per questo che l’Agenzia Antidoping statunitense consiglia di evitarli del tutto nei giorni precedenti a test ufficiali.

Semi di papavero
Semi di papavero, foto di Conny Querales da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Positività agli oppiacei: quali sono le conseguenze del consumo di semi di papavero

In caso di positività agli oppiacei, le forze dell’ordine sono tenute ad applicare quanto previsto dal Codice della Strada: ritiro immediato della patente, sanzione fino a diverse migliaia di euro e possibile denuncia per guida sotto effetto di stupefacenti.

Solo successivi accertamenti tossicologici approfonditi possono eventualmente chiarire che si è trattato di un falso positivo. Per evitare di trovarsi in guai seri è consigliabile astenersi dal consumo di alimenti contenenti semi di papavero, soprattutto prima di mettersi alla guida.