“Ho solo mangiato una caramella”: 6000€ di multa e ritiro della patente | Non mangiare mai queste caramelle prima di guidare

Caramelle-Foto-di-Foodie-Factor-da-Pexels-MobilitàSostenibile
Una svista che può costare cara: bisogna sempre fare attenzione a ciò che si consuma prima di mettersi alla guida per non rischiare sanzioni e multe indesiderate.
Con le nuove regole del Codice della Strada, i controlli antidroga sono diventati molto più severi. Oggi non serve più che una persona sembri alterata per far scattare i test.
Basta un sospetto da parte delle forze dell’ordine per essere sottoposti ai controlli. Questa novità ha destato preoccupazione, soprattutto tra chi assume farmaci di uso quotidiano.
Il motivo? Alcune sostanze legali possono influenzare l’esito dei test, dando risultati falsi. Il caso più discusso riguarda delle semplici caramelle al paracetamolo.
Secondo alcune segnalazioni queste caramelle avrebbero causato il ritiro della patente e una multa da 6000 euro a un automobilista. Sembra che abbiano alterato i valori dei test, facendo scattare automaticamente la sanzione.
Farmaci che danno falsi positivi ai test antidroga: quali sono
Stando a quanto riportato dal Manuale MSD, una delle fonti mediche più affidabili, alcuni medicinali possono interferire con i test tossicologici. Non solo farmaci complessi, ma anche antidolorifici, decongestionanti e medicinali per il raffreddore. Un esempio noto è la pseudoefedrina, presente in molti spray nasali o compresse per la congestione: può essere scambiata per anfetamina nei test rapidi.
Anche l’ibuprofene, usato contro dolori e infiammazioni, è stato collegato a risultati falsi per la cannabis. Le caramelle al paracetamolo, usate per il mal di gola, sono finite nel mirino dopo un caso sospetto, anche se non ci sono prove scientifiche certe che alterino i test. La vicenda ha comunque acceso il dibattito sul rischio reale per chi assume farmaci del tutto legali.

Cosa fare per evitare risultati positivi ai test per il controllo stradale
Al momento non esiste una lista precisa dei farmaci che potrebbero creare problemi ai controlli su strada. Secondo fonti del Ministero dei Trasporti, è in arrivo una circolare che dovrebbe aiutare a chiarire come comportarsi in questi casi, anche per chi assume prodotti con derivati della cannabis. Fino ad allora, il consiglio è di leggere bene il foglietto illustrativo dei medicinali, soprattutto la parte che riguarda la guida. Anche se legali, alcune medicine possono influenzare la concentrazione o falsare i risultati dei test.
Il paracetamolo, da solo, non è tra le sostanze che danno problemi, ma se assunto in certe forme, come le caramelle, potrebbe contenere ingredienti che interferiscono con i sensori. Per evitare errori, ogni esito sospetto dovrebbe sempre essere confermato da un test di laboratorio più preciso.