Il supermeccanico rivela il trucco: quando comprate un auto usata mettete una calamita in tasca | Dovete controllare queste cose

Calamita

Calamita, foto di Myriams Fotos da Pixabay-MobilitàSostenibile.it

Un piccolo oggetto da pochi centesimi può rivelare danni nascosti che costerebbero migliaia di euro: ecco cosa controllare prima di acquistare un’automobile.

Acquistare un’auto usata comporta sempre una certa dose di rischio e bisogna prestare molta attenzione perché anche quando l’aspetto esteriore appare impeccabile, non è detto che non ci siano problemi.

Molti venditori onesti dichiarano eventuali guasti o incidenti pregressi, ma esistono anche casi in cui i difetti vengono mascherati con interventi estetici superficiali.

Quando poi l’acquisto avviene tra privati, la tutela legale si riduce drasticamente: in base al Codice Civile, il termine per denunciare un vizio occulto è di soli otto giorni e solo se il difetto non era evidente al momento della vendita.

Per questo motivo, secondo l’esperto meccanico americano Scotty Kilmer, è fondamentale portare con sé una calamita durante l’ispezione: si tratta di un gesto semplice, ma potenzialmente risolutivo.

Come usare il trucco della calamita per scoprire i danni di un’automobile

Il trucco che si è diffuso sul web è estremamente intuitivo: basta far scorrere una calamita sulla carrozzeria per rilevare eventuali zone dove il metallo è stato sostituito o coperto da materiali non magnetici. Se la calamita non aderisce, significa che in quel punto non c’è lamiera ma stucco o plastica. Questi sono segnali inequivocabili di una riparazione post-incidente. Spesso questi interventi vengono realizzati in fretta per rendere l’auto visivamente appetibile, ma non sempre rispettano gli standard di sicurezza.

Oltre alla calamita, Kilmer suggerisce di osservare attentamente la simmetria delle giunzioni tra cofano, sportelli e bagagliaio. Fessure irregolari o chiusure forzate possono indicare smontaggi maldestri e riassemblaggi poco professionali. In poche parole è possibile che l’auto sia stata coinvolta in un sinistro e rimessa in strada senza una riparazione strutturale adeguata.

Meccanico
Meccanico, foto di Andrea Piacquadio da Pexel-MobilitàSostenibile.it

Acquisto di auto nuove o usate: le differenze tra rivenditori professionali e trattative tra privati

Nel caso in cui si acquisti un’automobile da un rivenditore professionale, la legge impone una garanzia di conformità di 24 mesi. Diverso il discorso per le trattative tra privati, dove le responsabilità si riducono e spesso l’acquirente si assume tutti i rischi. Ecco perché i controlli visivi e tattili diventano cruciali. Bisogna ricordare, infatti, che il contratto non lascia spazio a contestazioni successive se il danno era rilevabile.

L’uso della calamita rappresenta un accorgimento poco invasivo ma estremamente efficace per individuare difetti nascosti. Meglio spendere qualche minuto in più prima dell’acquisto, piuttosto che affrontare successivamente riparazioni costose o contenziosi legali che possono protrarsi a lungo nel tempo.