La Toyota diventa la nuova auto per ricchi: questo motore ha fatto diventare verdi d’invidia gli ingegneri Ferrari

La Toyota diventa la nuova auto per ricchi: questo motore ha fatto diventare verdi d’invidia gli ingegneri Ferrari

Toyota sportiva @pexels, mobilitasostenibile

Una nuova super sportiva Toyota, con un motore che supera la soglia dei 600 cavalli, sta scuotendo il mondo delle prestazioni estreme e viene già descritta come l’auto “da ricchi” capace di far ingelosire perfino gli ingegneri Ferrari.

Secondo quanto riportato da un sito specializzato nel mondo dei motori, la Casa giapponese ha alzato l’asticella con una coupé radicale, nata dall’esperienza nelle corse e trasformata in una gran turismo di lusso dalle prestazioni brutali. Niente più Toyota “solo affidabili e razionali”: qui si parla di una belva capace di giocarsela con i marchi più blasonati d’Europa, sia in termini di potenza che di esclusività.

Il cuore del progetto è un propulsore ad altissima tecnologia, un’unità ibrida adatta alla pista e alla strada che sfonda la barriera dei 600 CV di potenza complessiva, con una spinta che mette in imbarazzo molte supercar tradizionali. A colpire non è solo il numero secco, ma il modo in cui la cavalleria viene scaricata a terra: accelerazioni fulminanti, velocità massime da brividi e una gestione elettronica che permette di cucire il carattere dell’auto sulle mani del pilota.

Il motore “spaventoso” che fa tremare anche Maranello

La combinazione tra motore termico e parte elettrica è il biglietto da visita di questa Toyota pensata per chi non vuole compromessi. Il V di alta cilindrata, sovralimentato, lavora in tandem con unità elettriche dedicate, creando un sistema ibrido capace di erogare potenza istantanea e di garantire una spinta continua lungo tutto l’arco dei giri. È il classico esempio di ingegneria nipponica portata all’estremo, dove ogni cavallo viene spremuto e controllato al millisecondo.

Non stupisce che, di fronte a queste cifre, molti appassionati abbiano iniziato a parlare di “Toyota che mette in crisi Ferrari”. Il paragone con Maranello arriva spontaneo: la nuova giapponese punta su un rapporto potenza/prezzo molto aggressivo e su una tecnologia che, almeno sulla carta, non ha nulla da invidiare alle supercar italiane. Per qualcuno è la prova che la sfida tra Ferrari e Toyota non è più solo in pista, ma anche nei listini dei garage più esclusivi del pianeta.

Ferrari
Ferrari- foto di Vincenzo Malagoli da Pexels-MobilitàSostenibile.it

Dalla Toyota “popolare” all’auto per ricchi: lusso, prezzo e clienti

Se fino a pochi anni fa il marchio era sinonimo di affidabilità quotidiana, oggi questa super sportiva segna il salto definitivo verso l’alto. L’abitacolo è rifinito con materiali pregiati, sedili sportivi in pelle e Alcantara, display di ultima generazione e dettagli che richiamano il mondo delle corse. Tutto è studiato per far sentire il proprietario al volante di un oggetto di lusso estremo, lontano anni luce dalle compatte familiari che hanno reso celebre il brand.

Ovviamente, il prezzo è in linea con l’ambizione: la nuova Toyota ad altissime prestazioni si colloca in una fascia che solo pochi possono permettersi, confermandosi auto per ricchi e collezionisti più che semplice sportiva da tutti i giorni. E proprio questo, paradossalmente, alimenta il fascino: sapere che una “semplice” Toyota è riuscita a costruire una supercar capace di far diventare verdi d’invidia gli ingegneri Ferrari spinge i fan a sognare ancora più forte, convinti che la prossima grande rivalità del mondo delle auto ad alte prestazioni parlerà sempre meno solo italiano.