Legge 104, arriva l’esenzione dalla tassa più odiata da tutti gli italiani: risparmi anche 6000€ ogni anno | Basta mandare la patente di guida

Esenzione con legge 104 - mobilitasostenibile.it
La legge 104, che da sempre offre diverse esenzioni, permette di dire addio alla tassa più odiata dagli italiani: ecco come richiederla.
In molti la vedono come un limite, una sorta di blocco imposto da una società che ci vorrebbe perfetti, anche nella vita familiare. Eppure la legge 104 non è solo un diritto, ma un’opportunità che merita di essere colta in tutte le sue sfumature. Basti pensare ai permessi lavorativi dedicati a chi deve affrontare visite mediche o assistere un familiare. Ma, come anticipato, la legge non si limita a questo.
Sono presenti diverse agevolazioni che andrebbero sfruttate al volo, soprattutto da chi deve affrontare spese mirate, ma anche da chi, come tutti, sostiene costi fissi mensili e annuali. Eppure, tante di queste opportunità restano nell’ombra, semplicemente perché non se ne parla abbastanza — specialmente per quelle introdotte più di recente.
Agevolazioni fiscali con 104: meno tasse, più respiro
Come abbiamo giustamente accennato, la legge 104 non è solo una sigla burocratica che regala qualche giorno libero. È molto di più. Certo, ci sono i permessi lavorativi mensili e il congedo straordinario fino a due anni, ma anche vantaggi meno conosciuti, come l’IVA agevolata per l’acquisto di auto, smartphone, protesi e ausili tecnologici, le detrazioni sanitarie e la priorità nelle liste d’attesa per visite ed esami.
Poi ci sono i trasporti pubblici, che in certe regioni diventano gratuiti o scontati, e un bonus utile per adattare la casa, con un rimborso che arriva fino al 75% se bisogna abbattere barriere architettoniche. Agevolazioni concrete. Opportunità reali. Spesso ignorate, è vero, ma pronte a rendere la vita un po’ meno complicata a chi convive con una disabilità o deve assistere un familiare. E poi, non meno importanti, le esenzioni, ossia il diritto di non pagare una determinata tassa o servizio.

L’esenzione totale con legge 104
Non tutti lo sanno, ma la legge 104 può portare anche all’esenzione dal bollo auto, una delle tasse più detestate. Però non vale per tutti: serve avere requisiti precisi, come un handicap riconosciuto e un veicolo entro una certa cilindrata o potenza.
Parliamo di 2.000 cc per i motori a benzina, 2.800 cc per i diesel e massimo 150 kW per gli elettrici. E l’esonero si applica solo su un’auto, anche se se ne possiedono altre. Serve la domanda entro 90 giorni dalla scadenza del bollo e la certificazione medica che attesti l’invalidità.
Questa esenzione si aggiunge a un’IVA agevolata al 4% e alla detrazione del 19% per l’acquisto di auto nuove adattate, un bel sollievo per chi ha bisogno di mezzi su misura per spostarsi. In sostanza, un diritto da conoscere bene prima di rinunciare a un aiuto concreto.