LEGGE GIÀ FIRMATA: il passaggio di proprietà diventa gratuito | Monti in macchina e te ne vai

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Ci sono casi in cui l’automobile diventa un mezzo fondamentale e proprio per questo il passaggio di proprietà non prevede costi: ecco di quali situazioni si tratta.
Chi deve affrontare ogni giorno le difficoltà legate a una disabilità sa bene quanto possedere un’auto possa fare la differenza. Per rendere più semplice la vita di queste persone e dei loro familiari, la legge italiana ha introdotto agevolazioni specifiche.
Tra i benefici previsti spicca l’esenzione dal pagamento del passaggio di proprietà. Questo significa che, in alcuni casi, non è necessario pagare le imposte legate al cambio di intestazione di un veicolo, sia nuovo che usato.
Il beneficio non riguarda tutti, ma solo chi ha un handicap grave riconosciuto dalla Legge 104 del 1992, articolo 3, comma 3, o chi vive con pluriamputazioni.
Anche i familiari che hanno a carico fiscalmente la persona disabile possono usufruirne, purché l’auto venga utilizzata esclusivamente per il familiare con handicap.
Auto per disabili: in quali casi il passaggio di proprietà diventa gratuito
Il passaggio di proprietà gratuito si può ottenere per un solo veicolo intestato alla persona con disabilità o al familiare che se ne prende cura. Non ci sono limiti solo alle auto, ma anche motoveicoli a uso promiscuo e motocarrozzette possono rientrare nell’agevolazione. C’è però una condizione importante: il mezzo deve servire esclusivamente agli spostamenti della persona disabile.
Per evitare abusi la legge stabilisce anche dei limiti di cilindrata: fino a 2.000 cc per le auto a benzina e fino a 2.800 cc per quelle a gasolio. L’esenzione si applica sia se si immatricola una macchina nuova, sia se si compra un’auto usata. Si tratta delle due situazioni più comuni in cui ci si trova a dover affrontare i costi del passaggio di proprietà.

Come ottenere l’esenzione dal pagamento del passaggio di proprietà
Per ottenere l’esenzione bisogna rivolgersi al Pubblico Registro Automobilistico e comunicare la targa del veicolo al momento della domanda. Servono alcuni documenti fondamentali: il verbale che certifica l’handicap grave previsto dalla Legge 104 o l’attestazione dell’indennità di accompagnamento; un documento di identità valido; una dichiarazione che dimostri il carico fiscale se l’auto è intestata a un familiare; la copia della patente speciale, se presente.
Una volta presentata tutta la documentazione, la pratica viene gestita dagli uffici competenti e l’agevolazione diventa effettiva. In questo modo il passaggio di proprietà non comporta spese aggiuntive, alleggerendo un costo che per molte famiglie può essere pesante e si va a sommare alle numerose difficoltà quotidiane da affrontare.