Libretto di circolazione, diventa ufficiale il nuovo canone: 50€ solo per tenerlo valido | Dobbiamo pagare tutti

Controllo-libretto-di-circolazione-Foto-di-Kindel-Media-su-Pexels-MobilitàSostenibile

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Un altro esborso si aggiunge alle spese per chi guida: senza questo versamento, il libretto di circolazione perde validità.

Il libretto di circolazione è da sempre uno dei documenti essenziali per chi possiede un veicolo.

Oltre a contenere le caratteristiche tecniche dell’auto, è indispensabile per la circolazione su strada.

Ma ora, per mantenerlo valido, si introduce un nuovo onere: un versamento di circa 50 euro, senza il quale il libretto non risulterà più attivo.

La misura è ufficiale e riguarda tutti i cittadini, senza eccezioni. Il pagamento, da effettuarsi entro la fine dell’anno, rappresenta una condizione indispensabile per non incorrere in sanzioni.

Cos’è il libretto di circolazione e a cosa serve

Il libretto di circolazione svolge un ruolo fondamentale nella regolamentazione dei veicoli: certifica l’idoneità tecnica del mezzo alla circolazione e contiene tutte le informazioni ufficiali su proprietà, omologazioni, modifiche e revisioni. È richiesto durante i controlli su strada ed è indispensabile per qualsiasi procedura amministrativa legata al veicolo.

Negli ultimi anni l’automobilista medio si trova a fronteggiare una crescente mole di obblighi economici. Tra RC Auto, bollo, revisioni e accise sui carburanti, il mantenimento di un’auto è sempre più oneroso. A tutto ciò si aggiunge il nuovo canone per il libretto, che rischia di sfuggire all’attenzione di molti. Il rischio, in caso di mancato aggiornamento, è elevato: multe salate, blocchi amministrativi e perfino impossibilità a circolare. Il pagamento prevede la compilazione del modulo DT 954 I presso il Comune, il versamento di 13,50 euro all’ACI e di 32 euro di bollo, per un totale di 45,50 euro. Una cifra apparentemente contenuta, ma che si somma a un quadro già denso di obblighi contributivi.

Quali conseguenze comporta il mancato aggiornamento del libretto

Il nuovo scenario impone un principio chiaro: il libretto non è più soltanto un documento tecnico, ma uno strumento soggetto a validazione economica. Non basta possederlo, è necessario che sia aggiornato e regolarmente rinnovato attraverso il pagamento del canone previsto. Anche semplici modifiche come un cambio di residenza comportano l’obbligo di procedere all’aggiornamento, pena sanzioni severe. In caso di inosservanza, oltre alla perdita di validità del documento, si rischiano multe significative e impedimenti alla circolazione. La puntualità nel pagamento diventa dunque fondamentale per evitare spiacevoli conseguenze e garantire la piena regolarità della propria posizione alla guida.

Guidare senza il libretto aggiornato può costare da 42 € fino a 1.731 € a seconda della gravità e del comportamento post-controllo. Se danneggiato, la multa può arrivare a 170 €.