Limitazioni al traffico a Padova: al via dal primo ottobre

Tornano a Padova dal primo ottobre a i provvedimenti di limitazione del traffico per il contenimento dell’inquinamento atmosferico in applicazione dell’accordo tra Ministero dell’Ambiente e regioni del bacino padano. Le limitazioni, articolate su tre livelli di allerta (verde, arancione e rosso) sulla base dei dati Arpav sulla concentrazione di Pm10, restano quelle applicate nella scorsa stagione invernale. Saranno valide dal primo ottobre 2019 al 31 marzo 2020 con una finestra durante le festività natalizie, variabile in base al livello della qualità dell’aria.

Le limitazioni con livello di allerta verde riguardano:

  • i veicoli Euro 0 e 1 a benzina
  • i veicoli diesel fino ad Euro 3
  • i motocicli e ciclomotori immatricolati prima del primo gennaio 2000

Dopo quattro giorni di superamento del limite di 50 µg/m3 di PM10 scatterà il livello di allerta arancione con:

  • il blocco anche degli Euro 4 diesel privati

Dopo il decimo giorno di superamento il livello rosso:

  • stop anche per i veicoli commerciali Euro 4 diesel.

Limitazioni al traffico, le aree interessate

L’area interessata dalle limitazione è quella del territorio comunale a eccezione della Zona Industriale, dell’anello delle tangenziali e delle grandi strade di collegamento ai parcheggi scambiatori e ai capolinea dei mezzi pubblici.

Il lavoro collettivo tra capoluoghi e l’omologazione delle ordinanze ha portato alcune novità anche per il Comune di Padova.

Chi non è interessato dai blocchi

Non sono soggetti alle limitazioni gli over 70 se proprietari e conducenti di un mezzo con potenza inferiore agli 80 kW (solo con livello di allerta verde o arancione). Non sono soggetti nemmeno i veicoli di proprietari conducenti muniti di copia attestazione ISEE, in corso di validità, pari o inferiore a 9.360 euro (sempre limitatamente ai periodi di livello allerta verde arancione).

Sono esenti dalle limitazioni anche i veicoli per il trasporto dei bambini e dei ragazzi delle scuole, limitatamente alla mezz’ora prima e dopo l’orario di inizio e fine delle lezioni o di altre attività organizzate in orario extrascolastico dagli istituti di appartenenza (con autocertificazione). Rimane caldamente consigliato il car pooling, ovvero il trasporto di almeno tre persone a bordo del mezzo. Anche quest’anno sarà in funzione il bot Telegram realizzato in collaborazione con Arpav per avvisare i cittadini, in tempo reale, del livello di allerta.

MobilitaSostenibile.it

Share
Published by
MobilitaSostenibile.it

Recent Posts

“Paga la quota e ti diciamo dove stanno gli autovelox” | L’ultima genialata dell’automobilismo digitale in sconto al Black Friday

Un piccolo dispositivo promette di segnalare autovelox e pericoli stradali in tempo reale, diventando uno…

1 ora ago

Triciclo elettrico is the new monopattino: arriva addirittura a 100 km/h | Un bolide assolutamente legale

Il nuovo triciclo elettrico sta riscrivendo le regole della micromobilità: comfort, stabilità e una velocità…

18 ore ago

Bologna è diventata la capitale delle truffe automobilistiche | L’ultima genialata dei delinquenti: le false sanzioni

A Bologna sta circolando un nuovo tipo di truffa: finti avvisi di multa lasciati sui…

21 ore ago

Allerta meteo in questa regione italiana: neve e pericolo totale per gli automobilisti | Monta immediatamente le catene

In Regione Lombardia è scattata un’allerta neve improvvisa che rende pericolosissime le strade: chi guida…

23 ore ago

Semafori, iniziata la rivoluzione totale: addio alle solite 3 luci | Introdotto il “Bianco”

La comparsa della luce bianca nei semafori segna l’inizio di una trasformazione destinata a cambiare…

1 giorno ago

Chi vive al nord ha un secondo kit di emergenza in bagagliaio | Quando giubbotto e triangolo non bastano più

Nelle regioni più fredde un semplice giubbotto riflettente non basta: serve un secondo kit invernale…

2 giorni ago