Maniglia sopra la portiera, non utilizzarla più per tenerti: la sua vera funzione è questa | Ce l’hanno nascosta per anni

Maniglia auto lato passeggero-foto di Ton Souza da Pexels-MobilitàSostenibile.it
La maniglia che si trova nell’abitacolo interno dell’auto ha una funzione specifica: ecco a cosa serve e come sfruttare al massimo la sua funzionalità.
Ci sono degli elementi quotidiani che nascondono funzionalità sconosciute, spesso ignorate per abitudine o semplice disattenzione o perché non si conosce la loro reale utilità.
Anche nel settore automobilistico è possibile trovare oggetti familiari che celano un uso che non tutti conoscono e che si può rivelare molto interessante.
La banda nera sul parabrezza, ad esempio, meglio nota come “frit”, contribuisce a tenere ben fissato e saldo il vetro alla carrozzeria evitando che si muova durante il tragitto.
Ma c’è un altro elemento il cui utilizzo, forse più di tutti, è stato frainteso e dato per scontato in tutti questi anni: la maniglia sopra la portiera.
Maniglia sul sedile del passeggero: a cosa serve davvero questo elemento dell’automobile
Tutti, istintivamente, almeno una volta nella vita, hanno afferrato la maniglia posizionata sul sedile del passeggero per reggersi durante una curva brusca o una frenata improvvisa. Questo gesto automatico è molto comune ma è errato. Quel tipo di maniglia, infatti, non è progettata per fungere da supporto durante la guida. Al contrario, il suo scopo principale è facilitare l’accesso all’abitacolo, specialmente nel caso di persone con difficoltà motorie o per gli anziani.
La maniglia sulla portiera serve quindi come punto di appoggio per agevolare l’entrata e l’uscita dal veicolo. Questa caratteristica risulta utile in particolare nei modelli più alti o nelle auto con sedili rialzati. Si tratta, in definitiva, di un ausilio ergonomico pensato per garantire maggiore autonomia ai passeggeri e non una “barra d’emergenza” da afferrare in corsa, come spesso viene utilizzata.

Sicurezza stradale: perché la maniglia non si trova sul lato del conducente
La stessa maniglia non è presente sul lato del conducente. Questa scelta non è casuale, ma è strettamente legata alla sicurezza stradale. Chi guida, infatti, ha già a disposizione il volante come punto di appoggio durante la salita in macchina, ma soprattutto deve restare concentrato alla guida. La possibilità di afferrare una maniglia posta sulla portiera potrebbe aumentare notevolmente il rischio di distrazioni.
La presenza di questo elemento diventerebbe un possibile sfogo in alcune situazioni di stress per strada, distogliendo così le mani dal volante. Per questo motivo, i produttori automobilistici hanno preferito ometterla, differenziando chiaramente le funzioni pensate per chi guida da quelle pensate per i passeggeri. Questo dettaglio progettuale apparentemente semplice, si rivela estremamente significativo.