“Mi mostri il DUC: mi dispiace non ce l’ho” : Scatta la multa immediata | Da oggi devi averlo in auto per forza

Duc-auto-Foto-di-RDNE-Stock-project-da-Pexels-MobilitàSostenibile

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Controlli più rapidi e meno burocrazia: cambia tutto per chi guida grazie al nuovo documento unico che bisogna necessariamente mostrare.

Dal 1° ottobre 2021 è entrato in vigore un cambiamento importante per tutti gli automobilisti: si chiama Documento Unico di Circolazione (DUC).

Si tratta di un documento che unisce in un solo foglio quello che prima era diviso tra libretto di circolazione e certificato di proprietà dell’ACI.

Il DUC è stato introdotto dal decreto legislativo 98 del 2017 e ha lo scopo di semplificare la vita a chi possiede un veicolo, che si tratti di un’auto, di una moto o di un mezzo commerciale.

In pratica oggi basta portare con sé un unico documento dove sono raccolte tutte le informazioni essenziali: dati tecnici del veicolo, nome del proprietario e, se presenti, eventuali ipoteche, sequestri o altri vincoli legali.

DUC: di cosa si tratta e chi deve possederlo obbligatoriamente

Questo documento è obbligatorio per tutti i veicoli immatricolati o oggetto di un passaggio di proprietà a partire dal 1° ottobre 2021. In caso di controllo da parte delle forze dell’ordine, la sua assenza può comportare una multa immediata. Il documento viene rilasciato automaticamente a chi ha apportato modifiche importanti al veicolo, come l’installazione di un impianto a GPL o di un gancio traino. Dimenticarlo a casa equivale a non avere con sé il libretto di circolazione, quindi si rischia una sanzione se fermati per un controllo.

Per chi, invece, ha un’auto immatricolata prima del 1° ottobre 2021 e non ha fatto nessun cambiamento o passaggio di proprietà, non è necessario sostituire i vecchi documenti: libretto e certificato di proprietà continuano a valere. Anche per questi veicoli, però, quando si dovrà effettuare una modifica o una vendita, verrà rilasciato il DUC, che avrà valore legale e dovrà essere sempre tenuto in auto insieme all’assicurazione.

Felicità-in-auto-Foto-di-Murat-IŞIK-da-Pexels-MobilitàSostenibile
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Documento Unico per la Circolazione: come richiederlo e perché si risparmia

Richiedere il Documento Unico è abbastanza semplice. Si può fare online tramite il Portale dell’Automobilista oppure direttamente presso gli uffici ACI. La procedura è stata pensata per essere veloce e meno costosa rispetto al passato. Infatti, grazie al DUC, si elimina la doppia burocrazia tra PRA (Pubblico Registro Automobilistico) e Motorizzazione: ora tutto è gestito in modo unificato. Questo significa anche meno costi per i cittadini.

Per ogni nuova immatricolazione, passaggio di proprietà o richiesta di demolizione, si possono risparmiare fino a 39 euro, grazie alla riduzione dei bolli e dell’imposta provinciale ACI. Inoltre, non bisogna più fare due pagamenti separati, ma uno solo. In pratica il DUC rappresenta un passo avanti verso una gestione più moderna, digitale ed efficiente dei documenti legati alla circolazione dei veicoli in Italia.